Cavalli e Cavalieri
Ippoterapia o macellazione? L'asinello che accompagna il bue in una grotta in
un Natale di più di due millenni fa o gli scatenati cavalli che fecero arrivare
Attila ad Aquileia?
La storia del connubio fra i due animali, il sapiens ed
l'equus, si perde in Persia, forse in Mesopotamia, oppure nel Kazakistan o
in Cina ma è certo che, appena se ne ha traccia testimoniale, dà certezza storica di un
profondo mutamento delle abitudini dei popoli che si sono vincolati a questo
intelligente e, diciamolo pure, bellissimo animale.
Le fasi storiche, i miti e le leggende, l'indomabilità delle zebre, la
cocciutaggine asinina, l'uso in guerra, il lato sportivo, il businnes, le opere
scultoree e pittoriche, le migrazioni sia dei branchi selvaggi sia degli equini
domati trasportatori di popolazioni intere. Ci si perde facilmente nel mondo dei
cavalli e dei cavalieri tanto gli argomenti sono innumerevoli.
Non abbiamo l'ardire di raccontarli tutti ne di descriverli in maniera
esauriente ma, da anni, diamo il nostro contributo per diffondere la conoscenza
del maggior numero di informazioni sul mondo che gira intorno agli equini, dagli
stemmi automobilistici (cavallino rampante, biglietto da visita dell'Italia nel
mondo) alle alchimie genetiche dei "cavalli da salotto" come i
Falabella, passando per la storia
e il lavoro degli equini e degli uomini a loro legati.
Tante rubriche, tanti argomenti, compongono questo nostro settore il quale
non manca di curare la visibilità degli operatori, allevatori, enti ed
associazioni che a diverso titolo, talvolta in una contrapposizione di
principio, svolgono comunque opera di sostegno e di incremento a questo
fantastico mondo che profuma incondizionatamente di natura facendo nel contempo
sognare una incondizionata libertà.
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