LOTTO
È antica la storia di questo
gioco, così come la sua etimologia che lo fa risalire alle antiche lingue
germaniche; i termini hleut e hlauts indicavano rispettivamente
i giochi ad estrazione e i ciottoli gettati per predire questioni di vita
ordinaria.
Come molti altri giochi,
anche il lotto è una evoluzione d’antichi giochi di sorte: dagli Egizi ai
Romani le lotterie hanno accompagnato spesso le estrazioni di numeri.
L’idea di abbinare le giocate
ai ”lotti” pare sia nata in Olanda nel 1500; grazie a questo gioco era possibile
regolare facilmente alcuni lotti, ossia proprietà, non divisibili. Da qui
è stato regolamentato il Lotto di Olanda.
Anche a Venezia, nel 1600,
il Lotto del Ponte di Rialto aveva come montepremi un lotto di immobili.
Con il passare delle epoche,
i giochi di sorte sono stati regolamentati, fino ad arrivare alla monopolizzazione.
Ogni statuto, oggi come allora, stabilisce l’assegnazione di una parte del
ricavato a fini di pubblica utilità.
Cabala, numerologia, interpretazione
dei sogni, e altro ancora viene usato per raggiungere il risultato di indovinare
le serie dei numeri che verranno estratti, dunque, gli appassionati prestano
grande attenzione ai ritardi
e alle statistiche di questo antico gioco per poter sperare,
dopo aver consultato l'estrazione vincente,
di riscuotere il premio.
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