Cucine tipiche
Regionali e Locali
NAZIONALI ED INTERNAZIONALI
Che il cibo o, più genericamente l'atto del cibarsi,
soprattutto in compagnia, sia uno dei più profondi e completi atti di
cultura umana con fortissimi risvolti sociali e psicologici è talmente
nella natura delle cose che quasi si fa peccato a spiegarlo.
I costumi alimentari e, ancor di più, i metodi di
preparazione e di cucinare il cibo nonché di presentarlo a tavola fanno,
a pieno titolo, parte della cultura umana e rispecchiano, arricchendole,
le peculiarità sociali e storiche delle popolazioni di tutto il
mondo.
Non si fa peccato, invece a osservare, conoscere
e, in particolar modo, assaggiare. Stessa mancanza di peccato
nell'affrontare gastronomicamente qualche esempio di localizzazione, ritualizzazione
e mantenimento delle tradizioni del bellissimo argomento del cibo legato
al luogo ove viene preparato.
Secondo la nostra visione i cibi, i loro
ingredienti, la loro preparazione, la loro eventuale cottura, sono
da considerare dei localismi talmente stretti, che si può talvolta,
considerare il luogo come la singola persona nel suo territorio,
ossia chi prepara dei piatti usando la sua cultura, la sua
esperienza i cosidetti prodotti a chilometi zero.
Saremmo però ingenerosi, forse arroganti, se
vgliamo far finta che i termini "cucina locale" come ad esempio
quella romana, cucina regionale" come ad esempio quella siciliana,
"cucina nazionale" come ad esempio quella francese, non abbiano
significato. Lo hanno eccome! Sono proprio queste ripartizioni
standard che permettono, valutazioni e rielaborazioni personali,
creando un filo fra tradizione e innovazione che rende unico ed
irripetibile il mondo della cucina.
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