Correre nel verde Cavalli e cavalieri - Correre nel verde direttore responsabile Giorgio Gandini


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Correre nel verde


 


Cavalli e cavalieri la rubrica di equitazione di Correre nel verde

 

Cavallo e cavalcare in pratica

GLOSSARIO  IPPICO ED EQUINO

Nel mondo dell'equitazione e dei cavalli, si usano degli aggettivi che riassumono concetti legati al mondo ippico. Conoscerli nei loro termini e significati servirà a farci comprendere con maggior cognizione alcune cose di  ciò che si legge o si sente su questo argomento. Vi proponiamo quindi un glossario, che sarà periodicamente sviluppato ed aggiornato.

ACCODATURA

(termine maremmano) per indicare il traino usando la coda del cavallo.

ALBINISMO

mancanza di pigmentazione su pelle, iridi , mucose, che assumono colorazione rosata, e mantello bianco.

ALTA SCUOLA

specifici esercizi di abilità di cavallo e cavaliere.

ALTEZZA

quando si prende l'altezza del cavallo lo si fa prendendo la misurazione dal terreno al garrese.

AMBIO

quando il cavallo al trotto muove contemporaneamente le zampe di uno stesso lato del corpo.

AMMARRONARE

(termine maremmano) quando per domare un puledro si usa un marrone (vedi marrone).

ANDATURA

normalmente le andature del cavallo sono 4, passo, trotto, canter e galoppo.

APERTO DAVANTI

quando il cavallo visto da davanti ha gli zoccoli anteriori allineati esternamente rispetto l'appiombo delle spalle.

APPIOMBI

Per valutare gli arti di un cavallo si devono controllare gli appiombi cioè la disposizione delle zampe rispetto al terreno se queste siano corrette.

ARMARE

(termine maremmano) vestire il cavallo di sella e finimenti.

ARMATURA

(termine maremmano) sella e finimenti del cavallo.

APPOGGIATA

passo laterale che è fatto fare dal cavaliere al cavallo.

ASSETTO

è la posizione che il cavaliere deve tenere quando monta a cavallo, un buon assetto permette di guidare correttamente l'animale ed ad essere sicuri della stabilità su di lui

BALZANA

è una macchia bianca posta alla fine della gamba

BARDATURA

è l'insieme degli elementi che compongono, sella, briglia, staffe, ecc. Scelti in base al tipo di monta che si effettua.

BARDARE

vestire il proprio cavallo con tutti gli elementi che servono per poterlo utilizzare.

BARDELLA

sella per monta maremmana d'origine Viterbese.

BARBOZZALE

catenella d'alcuni morsi per cavallo che si aggancia sotto la bocca dell'animale e collega le barre del morso.

BATTIFANGO

striscia di cuoio che unisce il sottopancia al pettorale.

BISACCE

sacche da sella per portare oggetti.

BORELLI e BORRONI

appoggi della sella buttera anteriori e posteriori.

BRIGLIE

sono tutto l'insieme di strisce di cuoio che fanno parte del morso e permettono la guida del cavallo.

BRUSCA

spazzola per la pulizia del manto del cavallo.

Cagnolo

zampe anteriori con articolazione dei ginocchi rivolte esternamente, mentre le punte degli zoccoli sono rivolte internamente.

Camarra

cinghia di cuoio che agisce sulla testiera e si collega al sottopancia. Impedisce al cavallo di alzare eccessivamente la testa.

Camuso

profilo tipico di cavalli di razza araba.

Campanara

(termine maremmano) una bestia anziana messa a guida del branco.

Canter

andatura di piccolo galoppo o galoppo raccolto.

Capezzone

finimento che serve per la prima doma, formato da cuoio che finisce in due redini di corda.

Capezza da giro

è usata per far girare i puledri.

Caroso

(termine maremmano) puledro gia marcato di uno o due anni.

Castrone

cavallo reso incapace di riprodursi.

Catana

(termine maremmano) tascapane a tracolla.

Cavalcante

(termine maremmano) è il termine con cui è chiamato l’addetto al bestiame equino.

Cavallaro

(termine maremmano) domatore di cavalli.

Circonferenza

viene presa appena sotto il ginocchio e misura lo stinco.

Ciuffo alle zampe

ciuffo presente sopra l’articolazione del nodello, presente nelle razze a sangue freddo e talvolta anche nei sangue caldi.

Codale

accessorio per le selle da lavoro.

Colica

si manifesta nell’apparato digerente, manifestandosi con forti dolori, sudorazione, rotolamenti del cavallo in terra. Può provocare anche la morte del cavallo.

Collo di cervo

si chiama così il collo del cavallo che visto di profilo si presenta dalla parte della criniera in pratica dal garrese alla nuca, concavo invece che convesso.

Completo

prova di competizione divisa in tre discipline, salto, resistenza, e dressage.

Conformazione

aspetto esteriore del cavallo che definisce la qualità e la salute dell’animale.

Contrappasso

particolare andatura in quattro tempi del cavallo da servizio.

Cosciali

indumento che si mette sopra i calzoni, fatto di pelle o pelo.

Crossbreeding

si definisce così l’accoppiamento di due cavalli di razze diverse.

DISTESO DAVANTI

Lo zoccolo anteriore si presenta con un'appiombo scorretto, è in avanti rispetto la linea modello.

DISTESO DIETRO

Stesso problema del " disteso davanti", ma si presenta nella linea modello posteriore.

DOMINANZA

Riproduttore capace di trasmettere prevalentemente i propri caratteri alla progenie.

DRESSAGE

Gara in cui il cavallo esegue esercizi particolari in sintonia con il proprio cavaliere, e comprendono armonia di movimenti ,equilibrio, e abilità.

FACCIA

Parte anteriore del muso del cavallo, che si può presentare visto di profilo: montonino (o convesso), concavo o diritto.

FATTRICE

Femmina del cavallo destinata alla riproduzione.

GALOPPO

Andatura veloce del cavallo che si divide in quattro tempi.

GARRETTI CAGNOLI

Articolazione posteriore sopra lo zoccolo che presenta rivolta verso l'esterno mentre gli zoccoli si avvicinano internamente.

GARRETTI VACCINI

Come i garretti cagnoli solo che si presentano rivolti internamente e gli zoccoli esternamente.

GARRETTO FALCATO

Linea delle gambe posteriori che di profilo si presentano fra garretto e coscia con una curvatura accentuata.

GINOCCHIO ARCATO

Ginocchio anteriore che si presenta avanzato rispetto la linea ottimale.

GINOCCHIO CAVO

Come nel ginocchio arcato solo che si presenta arretrato rispetto la linea ottimale.

GIUDICE

Viene chiamato in questo modo il palo che si trova al centro del rimessino o tondino.

GIUMENTA

Femmina di cavallo adulta.

GUARDAMACCHIA

Termine Italiano dei sovracalzoni di cuoio o di pelo.

GUIDARELLO

(termine maremmano) Cavallo castrato che è a guida del branco.

HAND

Corrisponde in italiano alla misurazione di un palmo, in inglese viene usata per calcolare l'altezza dei cavalli e corrisponde a 10,16 cm.

IMPASTOIARE

Legare le zampe dell'animale con un laccio.

INBREEDING

E' l'accoppiamento tra cavalli legati da parentela stretta come: figli, genitori, fratelli

INCASTRINO

Fila di pali a formare uno stretto corridoio per incastrare gli animali.

INCHIODATURA

Quando un chiodo della ferratura provoca una ferita allo zoccolo del cavallo.

INFARINATURA

Colorazione in particolare sul muso del cavallo che si presenta bianco-giallastra.

INSELLATURA

Eccessiva depressione del dorso del cavallo, si può notare soprattutto di profilo.

INTAVOLATO

Cavallo che riesce a girare bene solo da una parte.

INTERO

Cavallo adulto in grado di riprodursi.

LACCIARA

Corda usata per catturare gli animali da non confondersi con il lazzo più rigido.

LATTARINO

(termine maremmano) Sta ad indicare un puledro che non ha superato i 12 mesi.

LESTRA

(termine maremmano) Capanna di frasche che usavano i butteri per ripararsi quando erano con il bestiame.

LINE BREEDING

Termine per definire l'accoppiamento tra cavalli della stessa razza, legati da una parentela fra antenati.

LONGINA

Esercitazione che si fa fare al cavallo. Attaccato ad una corda viene fatto girare alternamente da ambo le parti.

MANCINO

Zampe anteriori del cavallo scorrette nell'appiombo che presentano i ginocchi rivolti all'interno mentre i piedi tendono ad aprirsi esternamente.

MANDRIOLO

(termine maremmano) Recinto per animali chiuso attaccato al rimessino.

MANDRIONE

(termine maremmano) Quando si cerca di raccogliere la mandria per portarla al pascolo.

MANSO

(termine maremmano) Cavallo tranquillo ed affidabile.

MARRONE

(termine maremmano) Cavallo castrato che si usa in aiuto alla doma del puledro.

MASSARO

(termine maremmano) Nelle aziende agricole è l'uomo responsabile del bestiame.

MAZZARELLA

(termine maremmano) Bastone usato dai butteri della maremma laziale. Estremamente importante per il loro lavoro, ha vari usi.

MAZZETTO

E' l'insieme di briglia, redini e capezzone che si tengono in mano quando si sta addestrando un cavallo.

MERCA

Lavoro di marchiatura a fuoco del bestiame.

MERCO

(termine maremmano) Il marchio di ferro in cui vi sono o l'anno di merca o le iniziali del propietario.

METICCIO

Cavallo nato da genitori di razze diverse tra loro.

NERVILE

Termine che nel prefisso contiene "nervo" dunque riferito ad un equino significa "nervoso" ma non bisogna intendere il termine in modo negativo ma piuttosto, quasi sempre, come "reattivo", "pronto", "vigile", ecc..

OCCHIO BLU

Occhio del cavallo che si presenta blu o rosa perchè privo di pigmentazione.

OCCHIO DI ROSPO

L'occhio si presenta prominente e circondato da un riga biancastra, è presente nella razza dei pony Exmoor.

OMO DI LEGNO

(termine maremmano) Termine che si usa nella maremma laziale per indicare il palo centrale presente nel tondino.

ORIENTALE

Termine con cui vengono indicati i cavalli che provengono dall'Asia come arabo o derivati.

OUTBREEDING

Quando si fanno unire cavalli della stessa razza ma che non hanno la stessa linea di discendenza.

OUTCROSSING

Quando si cerca di migliorare il sangue di una razza incrociandola con riproduttori di razze diverse. (l'eccellenza viene raggiunta con l'arabo o il purosangue inglese).

PALLINO

Pomo presente su alcune selle come quella della maremma toscana, americana, ect.

PARATA

Cavallo al galoppo che si ferma a comando improvvisamente.

PASSO

Andatura del cavallo che cammina tranquillamente.

PASSONATA

Viene definita anche con questo termine la staccionata di legno dei recinti.

PASTOIA

Laccio con cui si legano le zampe del bestiame.

PETTORALE

Finimento della sella da lavoro che è presente sul petto del cavallo e impedisce alla sella di scivolare indietro.

PORTANTE

Andatura del cavallo in due tempi che si effettua con il movimento alternato laterale.

PROFILO MONTONINO

Muso del cavallo che di profilo si presenta convesso internamente.

PICCOLO GALOPPO

(vedi canter)

PROFONDO

Quando un cavallo presenta una misurazione notevole dal garrese al gomito è definito con questo termine, di solito sta ad indicare buona capacità polmonare.

PUNTA

Piccolo branco di cavalle con a capo lo stallone.

PULEDRO

Cavallo giovane di 12 mesi al massimo.

RACK

Andatura più veloce dell'ambio, in quattro tempi.

RIBUTTATO

(termine maremmano) Cavallo che nel corso della doma a presentato o imparato difetti di maneggevolezza.

RIGA DI MULO

Striscia scura che va dalla nuca alla coda, presente in razze primitive.

RIMESSINO

Recinto usato per la doma.

SANGUE ARDENTE

Termine che si usa per razze di cavalli come gli arabi o i purosangue.

SANGUE CALDO

Termine che si usa per cavalli selezionati per sport equestri come salto, o al tiro leggero.

SANGUE FREDDO

Termine che si usa per razze di cavalli adatti al tiro pesante ed in agricoltura.

SBARDELLARE

(termine maremmano) Essere disarcionato dalla bardella (sella maremmana).

SBRIGLIATURA

E' una fase della doma in cui si usa la briglia asciutta.

SCAFARDA

Sella militare Italiana usata anche dai butteri.

SCAFATURA

Muta del pelo del cavallo in estate.

SCIAMARE

(termine maremmano) Togliere la bardatura del cavallo.

SCOZZONARE

E' la prima fase della doma.

SCOZZONATORE

Colui che monta in sella al cavallo nella fase di prima doma.

SCUCITA

Cavallo che presenta brutte forme.

SFROCIARE

Termine con cui si indica il brontolio prodotto dal cavallo con le narici.

SEQUENZA

Successione di appoggio dei piedi nelle andature. Ogni andatura ha una sequenza.

SLOW GAIT

Tipo di andatura a trotto lento praticata perlopiù dai cavalli di razza Americana.

SPOCCIATURA

Svezzamento del puledro a sette mesi.

SMONTONATA

Quando il cavallo sgroppa violentemente inarcandosi e scalciando.

SODA

Cavalla che non è gravida.

SOTTOCODA

Parte della sella da lavoro.

SOTTO DI SE'

(avanti o dietro) Appiombi scorretti, anteriori o posteriori che presentano lo zoccolo in avanti rispetto la linea ideale.

SPALLA DRITTA

Dal garrese all'articolazione della spalla la linea si presenta verticale.

SPALLA INCLINATA

Dal garrese all'articolazione della spalla la linea si presenta obliqua.

STACCA

Cavalla che ha dai 3 ai 4 anni.

STACCIONE

Palo posto al centro del rimessino.

STACCIONATA

Recinzione di legno presente nei maneggi o allevamenti di bestiame.

STALLONE

Cavallo maschio fertile.

STRETTO D'AVANTI

Quando il cavallo visto dal davanti presenta gli appiombi internamente rispetto la linea ideale delle spalle

STRINGERE

Termine che si usa per indicare il raduno dei cavalli.

SUSTE

Redini attaccate al capezzone.

TROTTO

Andatura del cavallo in due tempi.

UNCINO

Bastone usato dai butteri nel Grossetano.

VERMI

Termine generico per indicare parassiti interni del cavallo. Possono causare deperimento e disturbi intestinali, in alcuni casi anche la morte. Si possono eliminare con la somministrazione regolare di vermifughi.

YEARLING

Puledri tra uno o due anni.

ZEBRATURE

Striature di colore scuro che si presentano; sul garrese sui quarti posteriori o sul collo. Presenti soprattutto in cavalli di tipo primitivo.


 

 

 

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