L’ALIMENTAZIONE DEL CICLISTA
L’alimentazione all’interno
della pratica sportiva assume decisamente un ampio rilievo, visto che da
come si mangia dipendono le energie che il nostro corpo ha a disposizione
e può sfruttare durante l’allenamento. Spesso l’alimentazione dei ciclisti
viene considerata molto abbondante, senza considerare lo sforzo prolungato
al quale gli atleti si sottopongono in occasione di gare particolarmente
lunghe ed impegnative: la dieta del ciclista è infatti ricca di alimenti
proteici e di carboidrati, ma commisurati al dispendio calorico della particolare
attività.
L’apporto calorico necessario
durante le gare o le varie sessioni di allenamento è variabile in base alla
lunghezza e all’intensità dell’allenamento stesso: in caso di gare non superiori
alle due ore non è ad esempio necessario alimentarsi durante il loro svolgimento,
essendo sufficiente quanto consumato prima dello sforzo.
Al contrario, per performance
che superino questo limite di tempo, è consigliabile integrare il fisico
con dei consumi mirati e contenuti, principalmente a base di frutta e di
carboidrati (in forma solida -come le barrette- o in forma liquida), in
modo da incrementare la quantità di zuccheri e liquidi a disposizione dell’organismo,
indispensabili per una ricarica veloce e salutare.
La dieta del ciclista
prevede una regolare alimentazione fin dal mattino, momento in cui con la
colazione si dovrebbero prescegliere cibi facilmente digeribili ma
sostanziosi (come ad esempio pane o fette biscottate con miele o marmellata,
muesli, cereali, tè dolcificato), con il pranzo sarebbero preferibili
carboidrati semplici e condimenti leggeri (pasta al pomodoro fresco e basilico,
panini con prosciutto crudo), mentre per la cena andrebbero limitati
i consumi a verdure, formaggi, carne bianca, pesce, con eventuali inserimenti
di carboidrati con minestre di riso miste a verdure.
Durante i periodi di allenamento
intenso o prima delle gare la normale alimentazione subisce un’integrazione
grazie all’inserimento dei cosiddetti "spuntini" pre o post gara.
Per lo spuntino pre-gara
sono preferibili dosi contenute di carboidrati (dosi massicce possono procurare
cali di glucosio nel sangue) come cereali con fibre (barrette di muesli
alla frutta), frutti (consigliate le banane che, grazie al loro apporto
di potassio, rendono improbabile l’insorgenza di crampi muscolari), o frutta
secca.
Dopo la gara o l’allenamento,
invece, sono previsti spuntini che permettano all’organismo di recuperare
in parte quanto consumato, grazie all’introduzione di cibi dolci non pesanti
o, in alternativa, di succhi di frutta.
Tra gli alimenti particolarmente
consigliati a chi, come i ciclisti, sottopone il proprio fisico ad uno sforzo
intenso e ad un alto dispendio energetico, si trova l’uovo, un grosso integratore
di proteine fresche (sostitutivo di carne e latte) con l’apporto di poco
colesterolo e la predominanza di grassi insaturi (soprattutto se si limita
il suo consumo all’assunzione del solo albume).
Alessandra Giordani
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