AVELIGNESE
L'AVELIGNESE o Haflinger è un'antica
razza Italiana di cavalli. Il nome gli deriva da Hafling, vallata dell'Alto
Adige presso Merano di cui è originario. La sua nascita non ha un periodo
certo, si teorizza che gli Ostrogoti dopo il crollo del loro impero in Italia,
si rifugiarono sui monti intorno a Avelengo portandosi un gruppo di cavalli
Orientali che usavano in guerra. Questi animali si unirono con i pony che
vivevano su quei monti dando inizio al nucleo originario di Haflinger.
Ovviamente tutto ciò è un'ipotesi, di certo si sa che la razza si ritrova su
scritti solo nel 1868, iniziata con l'accoppiamento dello stallone "El
Bedawi XXII" di razza araba a fattrici locali, un suo figlio "Folie",
divenne il principale riproduttore dell'attuale razza. Durante gli anni che
vanno dal 1920 al 1942, molti allevatori stranieri acquistarono esemplari di
questa razza, diffondendoli soprattutto in Germania, Austria e Svizzera.
Cavallo che ha estimatori in tutto il
mondo si può citarne uno per tutti ed è l'allevamento di Karacabey in Turchia,
famoso per i purosangue da corsa, ha un'ottima presenza di fattrici Haflinger
che fanno accoppiare a stalloni arabi, il prodotto di questo incrocio è un
cavallo forte e agile adatto a seguire il bestiame. L'Avelignese che è robusto
ed ha un piede sicuro, è adatto alle passeggiate nelle zone montane, dove non
ha rivali, ma è facile vederlo anche attaccato ad una pariglia od a una slitta.
Di piccola taglia ed estremamente docile è adatto per bambini, principianti e e
per persone con handicap che praticano la ippoterapia. La sua robustezza lo
rende praticabile anche a persone di grossa taglia. Cavallo di tipo mesoformo (mediolineo),
viene collocato tra le razze dei pony essendo al disotto dei 147 cm richiesti
dalle attuali valutazioni per un cavallo normale. In Italia i cavalli Avellinesi
iscritti al libro genealogico, vengono marchiati con una stella alpina e H-I (Haflinger
Italiano) o un'H (Haflinger originale) per quelli allevati in Alto Adige.
Animale che se lasciato brado vive anche su pascoli poveri è un ottimo pulitore
di sottoboschi o diserbatore di uliveti di cui non ne danneggia gli alberi.
Nelle sue vene viene ammesso solo un 1/4 di sangue arabo, ma di questo cavallo
ne ha il portamento nobile e nel corpo robusto un'armoniosa linea. Ha il
mantello di colore sauro con coda e criniera bianche, la testa è elegante con
orecchie piccole , il collo potente ed il corpo forte con torace ampio e
profondo, dorso largo e stinchi brevi che presentano un ciuffo di peli, gli
zoccoli larghi e solidi, l'altezza va da 130-142 centimetri per i maschi e 128-130 per
le femmine.
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