Lusitano
Il cavallo lusitano, il più antico del mondo, è uno dei simboli del
Portogallo ed è ancora oggi esportato in tutto il mondo. Sia nelle corride, dove
affrontano il toro, sia negli spettacoli d’arte equestre, questi splendidi
esemplari sono sempre applauditi e ammirati dal pubblico. Un’occasione da non
perdere per ammirarne l’eleganza è certamente lo spettacolo dell’Alta Scuola
Portoghese di Arte Equestre nei giardini del
Palazzo Nazionale
di Queluz, nei dintorni di
Lisbona.
Il temperamento del Lusitano lo rende ideale per realizzare i movimenti
caratteristici dell’Alta Scuola, dall’alzata alle curve, passando poi al trotto
o alle capriole. Il galoppo del Lusitano passa facilmente alle piroette, giri e
cambiamenti rapidi di direzione, con spettacolari fermate sue le due zampe
posteriori. Cavallo da festeggiamenti e circostanze ufficiali, il purosangue
Lusitano è discendente diretto del suo progenitore, utilizzato già cinquemila
anni fa per percorrere le pianure calde ed aride del sud ovest della Penisola
Iberica. Riconosciuto per questo, come il più antico cavallo da sella del mondo.
Anche i greci ed i romani quando arrivarono in questa zona, l’attuale
Portogallo, circa duemila anni fa, subirono il fascino di questi splendidi
animali.
Cavallo dal “sangue caldo” come il purosangue inglese ed il purosangue arabo, il
purosangue Lusitano è il prodotto di una selezione di migliaia di anni; ma più
di tutte le altre razze, questo cavallo è capace di una grande empatia con il
cavaliere. Selezionato come cavallo di razza e da combattimento durante secoli,
è un animale estremamente versatile, molto docile, agile e coraggioso.
Caratteristiche che gli permettono di gareggiare in un grande numero di attività
sportive moderne. È inoltre molto ricercato come cavallo per il tempo libero,
come riproduttore, per le sue qualità di carattere e genetiche. Il purosangue
Lusitano è un animale raro; si pensa ce ne siano solamente ventimila in tutto il
mondo, metà dei quali in Portogallo. Un esemplare, segnalato per corride può
raggiungere in un’asta prezzi molto elevati, di circa centinaia di migliaia di
euro.
fonte: UFFICIO STAMPA TURISMO DI LISBONA
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