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Il sollevamento pesi è una delle discipline presenti alle Olimpiadi sin dalla loro prima edizione dell’era moderna nel 1896; diviene però sport olimpico ufficiale solo ad Anversa nel 1920.

Le competizioni femminili in questo settore sono state introdotte invece a Sydney nel 2000.

Questi tipi di gara richiedono all’atleta molta potenza nei muscoli degli arti superiori, potenza che viene sfruttata a pieno nel momento del sollevamento del gran peso. Lo strumento che deve essere alzato, denominato bilanciere, è costituito da una barra di metallo molto resistente, alla quale vengono collegati alle due estremità dei dischi, sempre in metallo.

Vince chi riesce a sollevare il bilanciere con più peso alzandolo da terra e portandolo, a gambe divaricate e braccia tese, fino in alto, a resistere in posizione per almeno due secondi e ad appoggiarlo di nuovo a terra senza lanciarlo.

In caso di parità tra due o più concorrenti vince l’atleta che pesa meno.

La cintura molto alta e resistente che generalmente viene indossata dagli atleti serve per prevenire fastidiosi e pericolosi strappi muscolari.

Anche per questa specialità gli atleti gareggiano divisi in diverse categorie che sono:

• Pesi mosca

• Pesi piuma

• Pesi gallo

• Pesi leggeri

• Pesi medi

• Pesi mediomassimi

• Pesi massimi

• Fino a 100 Kg

• Fino a 110 Kg

• Fino a 90 Kg

• Pesi Supermassimi