ATLETICA
Con il termine "atletica" si intendono in genere delle
gare sportive che ricalcano le tradizionali discipline praticate nell’antichità
basate principalmente sull’equilibrio di coordinamento tra abilità e potenza
del corpo umano: l’atletica si suddivide in "leggera"
e "pesante".
Una delle "vetrine" di maggior richiamo per le discipline
atletiche è da sempre, ma ancor più nei tempi moderni, rappresentata dai
Giochi Olimpici.
Le prove che gli atleti olimpici devono superare sono
le medesime sia a livello maschile sia a livello femminile per quanto attiene
alle discipline specifiche, mentre conservano qualche differenza in merito
al peso degli attrezzi nelle gare di lancio, all’altezza degli ostacoli,
alla distanza minore nelle gare di corsa (100 m femminili anziché 110),
nella marcia (una sola prova di 10 km per le donne anziché le due regolamentari
di 20 e 50 km per gli uomini), nelle
prove multiple
(sette per le donne – eptathlon – contro le dieci per gli uomini – decathlon
-), nei 3000 siepi (solo maschili) e nell’asta e nel martello.
Le tipologie nelle quali è possibile raggruppare il complesso
delle prove atletiche olimpiche sono rappresentate dalla
corsa e la marcia,
i concorsi (salti
e lanci), le prove multiple.
A partire dagli anni Sessanta le gare di atletica sono
state disputate anche al chiuso, con delle limitazioni di distanze nelle
prove, dovute alle dimensioni dello stadio coperto in cui hanno luogo, ma
i primati di questi campionati, pur essendo registrati, non si sostituiscono
a quelli delle prove tradizionali all’aperto.
A livello internazionale la
IAAF (International Amateur
Athletic Federation) è l’organismo che si occupa di questo genere
di sport.
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