Correre nel verde Cavalli e cavalieri - Correre nel verde direttore responsabile Giorgio Gandini


 | Cavalli e Cavalieri | Maneggi e Fiere | Razze | Pratica | Articoli | Associazioni |


 - PICCOLI GRANDI AMICI - ANIMALI - CANI - GATTI - ASSOCIAZIONI - EQUINI -

Correre nel verde


 


Cavalli e cavalieri la rubrica di equitazione di Correre nel verde

Articoli ed argomenti di equitazione

Castrone
Cavallo e Indiani
Cavallo e Sport
Cavallo in Oriente
Cavallo Evoluzione
Cavallo in America
Cavallo il Nome
Cavallo nella Storia
Escola Portuguesa
Giubileo dei Butteri
Merca
Merca Foto 1
Merca foto 2
Merca Foto 3
Monta Maremmana
Padrone ed Amico
Puledro
Queluz
Sbrancamento
Sonno del Cavallo
Staffe
Tornei

IL CAVALLO E L'UOMO IN ORIENTE

Cavallo di Ninive

I nostri antenati che 20.000 anni fa disegnavano nelle grotte il cavallo colpito da frecce, augurandosi di poterlo catturare durante la caccia essendo una preda ambita, non avrebbero mai immaginato che ruolo importante avrebbe avuto questo animale nella storia dell'uomo. Accingendomi a scrivere l'evoluzione del cavallo con l'uomo, mi rendo conto che dovrò essere necessariamente riassuntivo, ma a chi interessa questo argomento consiglio ulteriori approfondimenti, essendo estesa la materia in merito.

L'inizio dell'addomesticamento del cavallo, tra il terzo ed il secondo millennio a.C., sembra sia avvenuto su due diverse aree, il territorio sahariano e quello centro asiatico. Inizialmente venne usato come animale da tiro, successivamente si capì che poteva essere adoperato anche per viaggiare, cacciare e guerreggiare. Pitture rupestri (4000/1600 a.C.) trovate in siti del Sahara algerino, riproducono carri leggeri a due ruote trainate da cavalli. Nello stesso periodo, tra i popoli delle steppe nel cuore dell'Asia, venivano allevati e usati cavalli piccoli e robusti per trainare carri. Considerati fenomenali e fondamentali per scopi bellici, i carri con i cavalli si diffusero rapidamente. L'Egitto sviluppò carri maneggevoli e stabili in velocità, e per guidarli avendo le mani libere di tirare con l'arco, gli egizi portavano redini legate al petto, in questo modo frenavano e spronavano il cavallo con movimenti del tronco. Il comando al cavallo veniva dato per mezzo di briglie, a cui era attaccato un musetto che comprimeva la cartilagine nasale dell'animale, oppure venivano usati dei filetti laterali, dove vi era un morso avvolte fornito di uncini che conficcandosi nelle guance del cavallo diventavano crudeli strumenti di controllo.

Questo può fa' immaginare, quanto può essere stato avvolte duro e crudele l'addomesticamento del cavallo da parte dell'uomo, in contraddizione con il disinteresse per le sofferenze dell'animale, esso veniva bardato e agghindato con gualdrappe e vari ornamenti finemente decorati, come antichi reperti ed immagini testimoniano.

I cavalieri inizialmente montavano a pelo, seduti rigidamente e in posizione molto arretrata, mentre le ginocchia erano portate in avanti e strette attorno ai fianchi del cavallo. In Oriente si inizia a sviluppare l'uso delle selle, le più antiche si ritiene fossero di feltro o di legno, con applicazioni di tessuti e decorazioni in metallo prezioso, e già alla fine del secondo millennio a.C., come testimoniano ritrovamenti sulle montagne Altaiche di Pazyryk e Bashadar, indicano che le selle erano molto diffuse, anche se da immagini e documenti Mesopotamici e Ittiti indicano che queste erano usate almeno da mille anni prima, formate da un unico pezzo, solo successivamente la sella e la coperta da cavallo vengono separate, per comodità del cavallo ma soprattutto del cavaliere. Vorrei sottolineare, che su questo argomento vi è una cultura dell'arte orientale espressa nelle decorazioni di finimenti e coperte da cavallo che conto di approfondire in futuro.

E' in epoca Assira che il cavallo da sella o da traino raggiunge la massima diffusione, si iniziano a preferire animali alti e di portamento come simbolo di regalità e nobiltà. Nel VIII/VII secolo a.C. , vi è una successiva evoluzione dell'arte equestre Assira, come mostrano i rilievi a Ninive, vengono creati carri più agili per potere cacciare invece che combattere, la stabilità dei cavalieri era assicurata da piccole selle, fissate sotto l'addome e il ventre del cavallo, in questo modo potevano sedersi disinvoltamente in posizione avanzata, con gambe tese anche se ancora non conoscevano l'uso delle staffe. i cavalli Assiri erano più simili ai purosangue, mentre in area Iranica venivano usati i piccoli cavalli delle steppe importanti nell'economia di quel popolo.

In Persia l'uso del cavallo divenne così esteso che Senofonte la definisce "La cavalleria più importante del mondo", ed anche che "Era usanza del paese quella di non farsi mai vedere a piedi nei viaggi, al solo scopo di diventare abilissimi nel cavalcare ". Ed ancora l'importanza dei cavalli in Persia viene sottolineata da Erodoto, che nel racconto dell'ascesa al trono del "Gran Re" scrive: "Il cavallo dei sette capi più importanti di Persia, che avesse nitrito per primo al levare del sole avrebbe designato il suo padrone come Re". I loro cavalli erano alti, con fronti piatte, avevano il dorso largo che permetteva di cavalcare comodamente senza sella, anche se come testimonia Senofonte usassero coperte da cavallo per montarli comodamente.

E' la cultura orientale degli Sciti a dare una maggiore importanza a l'arte equestre, popolo nomade e assai bellicoso, passava la maggiore parte del suo tempo a cavallo , animale che divenne importante anche nei riti funebri di quel popolo, dove in caso di morte del proprietario ( Un capo o un nobile), venivano uccisi i suoi più magnifici cavalli per essere deposti insieme a lui nella sua tomba. I loro cavalli erano bassi e di corporatura robusta, la criniera gli veniva pettinata in avanti e raccolta in un ciuffo sulla fronte, ed ad ideare per primi le antenate delle moderne selle sono gli Sciti , ritrovamenti di selle piccole con l'arcione in legno o cuoio imbottite di crine, anche se prive di pomo, ma provviste di staffe rudimentali fatte da anelli di cuoio.


 

 

 

Hotel reservation - Venere.com
Inserisci una città Hotel reservation - Venere.com
  o seleziona una destinazione
 
Seleziona le date
 
Arrivo: Partenza:
Persone e camere
 
Persone: Camere: