I
butteri di Cisterna.
L‘agro
pontino, ed in particolare il comune di Cisterna, in occasione dell’Anno Santo
ha voluto dimostrare la sua partecipazione al Giubileo, organizzando una sfilata
a San Pietro, che riassumeva le sue origini e le antiche tradizioni.
Svoltasi in
occasione dell’Angelus del 7 gennaio 2004, ha visto la partecipazione di tutta la
cittadinanza di Cisterna.
Si è voluto rievocare la storia del posto dalla
nascita, all’evoluzione odierna.
La sfilata ha avuto inizio da Castel
Sant’Angelo, per terminare nella piazza di San Pietro.
L’apertura è stata
data dai cavalieri in costume d’antico romano, per indicare l’inizio della
nascita della cittadina, che all’epoca si chiamava Tres Tabernae (15 a.c.), ed
era un punto di sosta dei messaggeri romani dove potevano cambiare i cavalli
stanchi e rifocillarsi alle sue tre taverne.
Gli abitanti del luogo divennero
allevatori, ma per seguire il bestiame in zone acquitrinose e impervie, lo
facevano andando a cavallo.
Da qui la nascita dei butteri ed infatti la sfilata
ha proseguito con la loro rappresentazione, e soprattutto era evidenziata la
figura del buttero Cisternese Augusto Imperiali, che nella sfida con Buffalo
Bill, si distinse per la sua bravura vincendo quest’ultimo in gara.
A seguire
carri d’antica fattura, trainati da buoi, che erano usati nei campi o nel
trasporto dai contadini ed in coda personaggi con il costume tradizionale. In
chiusura sono stati mostrati gli alimenti agricoli tipici che vengono prodotti.
|