Carmignada 2002
Si è svolta il 4 agosto 2002 la XXX
edizione della "CAMIGNADA", corsa in montagna non competitiva di 30 Km in
programma ogni prima domenica di agosto.
Il percorso, che parte da Misurina e arriva ad Auronzo di Cadore (BL), si snoda
in un quadro meraviglioso di crode e in un paesaggio vario dal punto di vista
floreale e faunistico, che riesce a dare ogni volta che lo si percorre nuove
immagini e nuove sensazioni; la corsa infatti si sviluppa attraverso i gruppi
delle Tre Cime di Lavaredo, il Paterno, la Croda de Toni, mete di un sempre
maggior numero di escursionisti che amano la montagna, con i suoi silenzi e le
sue cose semplici.
Il tracciato segue il famoso "Giro dei 6 rifugi": Auronzo, Lavaredo, Locatelli,
Piani di Cengia, Comici, Carducci.
La prima edizione della Camignada, nel 1973, vide la partecipazione di 153
concorrenti, numero che è aumentato con il passare degli anni, fino ad arrivare
a quota 1000 negli ultimi anni.
La validità della manifestazione è confermata dal fatto che numerosi
partecipanti da anni si ritrovano a questo appuntamento e provengono
appositamente da ogni parte d'Italia, assieme a locali e turisti di ogni
provenienza che stanno trascorrendo le ferie in Cadore.
Pur essendo una corsa "non competitiva", ci sono sempre dei concorrenti che
giungono al traguardo in breve tempo, impiegando in condizioni meteorologiche
favorevoli circa 2 ore e 30 minuti.
Nell'albo d'oro della "Camignada" si leggono i nomi di Venanzio Candeo, Maurilio
De Zolt, Ivano Molin e Luciano Fontana, che nel 1990 stabilì il record della
corsa con 2 ore e 25 minuti.
Anche le donne giungono al traguardo in tempo onorevole, impiegando circa 3 ore
e 30 minuti. Ricordiamo Gabriella Ambrosini e Maria T. Tieppo, per 3 volte prima
tra le donne, e Nina Bartoli, detentrice del record femminile della corsa.
Tra i partecipanti ci sono persone di tutte le età, dai bambini di 6 anni agli
ultrasessantenni, fatto che sta a dimostrare che il percorso, pur essendo
impegnativo, può essere affrontato da chiunque abbia un po' di allenamento ed
esperienza di montagna.
Le difficoltà organizzative, i posti di ristoro, di controllo, di primo
intervento, sono stati felicemente superati man mano che le edizioni si sono
susseguite, grazie a tutti i volontari che si prodigano lungo il percorso, per
il buon esito della "Camignada".
link:
CAMIGNADA 2002
CAMIGNADA 2002: le foto
La XXXI edizione della Camignada nel
segno dell’acqua
|