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Orologi - Orologio - Baume & Mercier - Blancpain - Breguet - Breitling - Bulgari - Citizen - Eberhard - Frank Muller - Lange & Sohen Longines - Omega - Panerai - Perseo - Piaget - Polijot - Rolex - Swatch - Tag Heuer - Timex - Tissot - Ulysse Nardin - Vacheron Constantin - Zenith Baume & Mercier La famiglia svizzera dei Baume è stata esperta di orologi fin dal lontano XVI secolo, dove già era nota come una specialista del campo. Nell’Ottocento la famiglia Baume decide che, per lanciare definitivamente i loro prodotti di orologeria, e fare il definitivo salto di qualità, è necessario avere, oltre alla fabbrica in Svizzera, una sede in una grande capitale europea. Fu così che Pierre-Joseph-Célestin Baume, nel 1851, fonda la società “Baume Brothers” a Londra, uno tra i maggiori centri di commercio dell’intero vecchio continente. La loro oculatezza e la voglia di emergere dei Baume porta le due fabbriche sorelle ad avere una crescita lenta ma costante, che porterà la società ad essere una tra le più importanti del pianeta. Nel piano di crescita della ditta, c’è anche il fatto che, nel 1885, la Baume & Co partecipò per la prima volta al concorso di cronometria tenutosi a Kew Teddington vicino a Londra, vincendo peraltro numerosi premi. Passiamo ora un attimo ad occuparci di un altro personaggio che diverrà importante per questo marchio. Si tratta di Paul Tchereditchenko, un russo che decise di prendere la cittadinanza svizzera cambiando il proprio cognome in Mercier. Si tratta di un grande esperto in lingue, e ne parla correntemente ben 7. Queste abilità furono importanti per la sua assunzione come responsabile commerciale della Baume, portando ancora più in alto il marchio degli orologi. La sua competenza lo portò a divenire socio a tutti gli effetti degli orologiai svizzeri. È il 1920, e si assiste alla nascita della Baume & Mercier. La nuova società, in poco più di un anno di esistenza, riuscì ad affermarsi in maniera ancora più importante in tutto il mondo. Ad attestare questa ascesa arrivò, nel marzo del 1921 il “poinçon de Genève”, il più alto riconoscimento dell’Alto Comitato dell’orologeria ginevrina. Negli anni ’50 del ‘900, la Baume & Mercier decise di dotarsi di un simbolo di riconoscimento, che la differenziasse definitivamente dagli altri marchi e la rendesse distinguibile in qualsiasi momento. La scelta cadde sulla lettera greca PHI. Al momento della stesura di questa informativa, ovvero nel 2009, il marchio Baume & Mercier fa parte del gruppo Richemont.
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