Biathlon

Il biathlon è uno sport composto dall’unione di due discipline, lo sci e il tiro al bersaglio, questa comporta una grande bravura nello sci ed un ottima freddezza e mira. Questa attività nasce in ambito militare, poiché fin da tempi antichi negli stati nordici, venivano annoverati nelle truppe alcuni soldati dotati di sci ed armi.

La storia di questo sport come disciplina olimpica, inizia nel 1924, come esibizione dimostrativa. L’ingresso del biathlon come disciplina ufficiale avvenne nel 1960 per gli uomini e nel 1968 per le donne. Il mondiale invece venne disputato per la prima volta nel 1958, come disciplina per soli uomini. Solo nel 1984 venne organizzato un mondiale per le donne. La coppa del mondo di biathlon viene invece organizzato ogni anno tranne che negli anni delle olimpiadi invernali.

Le competizioni presenti nel biathlon possono essere individuali, o di squadra (staffette). Le individuali a loro volta si dividono tra la gara classica, in cui per ogni errore al tiro viene aggiunto 1 secondo al tempo dell’atleta. Lo sprint, dove ogni errore al tiro corrisponde ad un percorso di penalità della lunghezza di 150 metri, e l’inseguimento.

Le gare di squadra si limitano alla staffetta. Le munizioni usate nel biathlon hanno la particolarità di essere testate per avere la migliore efficienza a temperature comprese tra i +10 e i – 15 gradi centigradi. Le carabine utilizzate non possono essere né automatiche, né semiautomatiche, sono ammesse solo armi a ricarica manuale. Il biathlon non è mai stato uno sport promosso dalla  FIS (Fédération International de ski). Inizialmente questo sport è stato accostato al pentathlon, successivamente, nel 1993, con una scissione dall’ UIMPB (unione internazionale di pentathlon moderno e biathlon), nasce l’IBU (International biathlon union) per promuovere in maniera più autonoma questa disciplina.