SNOWBOARD
Termine americano composto da snow = neve e
board = tavola, indicante un attrezzo utilizzato per
scivolare lungo pendii innevati, costituito da una tavola costruita in
fibre sintetiche o in legno e fibre di vetro, lunga oltre un metro e mezzo
e larga circa 40 cm.
Lo snowboard ha i bordi esterni rinforzati
da lamine e l’estremità anteriore ricurva, analogamente alla struttura
dello sci e gli scarponi vengono fissati ad esso tramite degli specifici
attacchi posti trasversalmente rispetto all’asse della tavola.
Tale attrezzo dà il suo nome all’omonimo sport, annoverato
tra le discipline alpine, che prevede prove di slalom
speciale, slalom gigante, slalom parallelo.
La pratica di tale disciplina prevede anche la variante di
stile libero, il cosiddetto freestyle, le cui gare di
half-pipe sono affini a quelle svolte nello skateboard.
A livello dilettantistico esistono moltissimi appassionati
di questo sport, soprattutto nelle giovanissime generazioni, che
affiancano ormai in numero sempre crescente i frequentatori delle piste
innevate: in molte località esistono ad oggi delle zone appositamente
riservate agli snowboardisti (questo il nome dei suoi praticanti), con
delle regole di frequentazione specifiche e delle piste riservate in modo
da consentire una pratica maggiormente sicura e godibile della disciplina
stessa.
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