La dieta del fantino è una scelta alimentare che è stata molto alla
moda soprattutto intorno agli anni '60. È un regime alimentare
piuttosto duro da seguire, tanto che è consigliato non proseguire
questa dieta oltre i 3 giorni. La ragione è semplice in quanto
seguendo alla lettera le prescrizioni alimentare, si possono
arrivare a perdere 3 chilogrammi in soli 3 giorni, ma mettendo a
severa prova la resistenza dell'organismo.
Il nome di questo regime alimentare proviene dal fatto che veniva
spesso utilizzato dai fantini che desideravano perdere peso prima di
gare importanti.
In breve la dieta del fantino è un regime alimentare iperproteico
che praticamente annulla la presenza nell'alimentazione dei
carboidrati e delle fibre, facendo mangiare quasi esclusivamente
carne o pesce.
Tra le particolarità di questa dieta c'è il fatto che, nonostante il
poco cibo da mangiare riesce in ogni caso a garantire un apporto
calorico di circa 1200 calorie, sufficienti a non far subire, nel
breve periodo effetti collaterali all'organismo come ad esempio
giramenti di testa o mancanza di forze.
Tra gli svantaggi di questa dieta c'è che l'assoluta assenza di
fibre (frutta e verdure) e carboidrati (pasta e pane)
nell'alimentazione potrebbe causare, come effetto collaterale
attacchi di stitichezza e sofferenza per fegato e reni.
In compenso, dopo i tre giorni di cura, si riesce ad ottenere
sicuramente una pancia più piatta.
È una dieta indicata principalmente per persone in salute e con un
fisico resistente. Proprio per questo motivo, e per quanto scritto
sopra, ricordiamo che si tratta di un regime assolutamente da
evitare per coloro che soffrono di reni e di fegato.
Una giornata tipo nel seguire questo regime alimentare è così
composta:
COLAZIONE: caffè senza zucchero
SPUNTINO: 100 grammi di formaggio (preferibilmente Parmigiano o
Emmental) accompagnati da un bicchierino di vino (preferibilmente
Porto o Marsala)
PRANZO: 150 grammi di carne cotta alla griglia o piastra.
MERENDA: 100 grammi di formaggio (preferibilmente Parmigiano o
Emmental) accompagnati da un bicchierino di vino (preferibilmente
Porto o Marsala)
CENA: 150 grammi di carne cotta alla griglia o piastra
Tra i vari pasti è possibile bere esclusivamente acqua.
Ricordiamo inoltre come, proprio perché la dieta del fantino fa
perdere peso semplicemente dalla disidratazione dell'organismo,
piuttosto che dalla diminuzione delle cellule adipose, causa spesso
un rapido "recupero" dei chili persi.
NOTA BENE:
Tutte le diete debbono essere assegnate da un medico specialista che
individua a livello personale quantità, elementi e tempistica dei
pasti dopo aver sottoposto la persona a rigorosi accertamenti
sanitari.
DIETE -
Correre nel
verde
direttore responsabile Giorgio Gandini
