Animali: i nostri grandi piccoli amici - Correre nel verde direttore responsabile Giorgio Gandini
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Gatto Chinchilla Tra le varie razze accomunate ai gatti persiani esiste la varietà dei Chinchilla. Questo gatto è il risultato di una selezione effettuata alla fine del XIX secolo in Gran Bretagna. Si tratta di una specie talmente apprezzata nel Regno Unito che il primo esemplare, nato da un incrocio tra un Persiano Smoke ed un Silver Tabby, è attualmente in mostra imbalsamato presso il Museo di Storia naturale a South Kensington, Londra. Il Chinchilla, gatto dal pelo lungo, sotto l’abbondante e morbida peluria, è un animale che ha una ossatura molto delicata e sottile. Il muso dell’animale è molto schiacciato, composto da labbra, tartufo e palpebre di colore rosa, con degli occhi verdi ed un pelo dal pigmento quasi sempre nero. Un Chinchilla in forma pesa circa 5 chili, con l’esemplare maschio che risulta essere solitamente più grande della femmina. Il manto dell’animale, un vero vanto per i proprietari di questi esseri, deve venire curato con attenzione. Necessita di una spazzolata quotidiana e un lavaggio mensile. Il muso schiacciato causa al Chinchilla una abbondante lacrimazione tanto che è utile pulirgli spesso gli occhi con un panno umido. Si tratta di un animale non troppo vivace, che ben si adatta a vivere in appartamento, ed è sempre molto disponibile a dividere il proprio spazio con altri “ospiti” del suo padrone senza troppe storie. La FIFE ( Federation Internazionale Feline) ha deciso di far dividere in due rami gli animali appartenenti a questa varietà: il Chinchillà e il Silver Shaded. Il criterio per la divisione si basa sul tipping, ovvero la punta del pelo colorata che è una caratteristica tipica di questa specie. Come si intuisce dal nome i gatti Silver Shaded hanno una tipica colorazione bianca tendente all’argenteo. Mentre il Chinchilla, sempre di colore bianco, ha la fine del manto nera.
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