Correre nel verde Moto e case motociclistiche - Correre nel verde direttore responsabile Giorgio Gandini


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MOTOCICLISMO

 

APRILIA

Aprilia RSV mille

Subito dopo la fine della Grande Guerra, Alberto Beggio fonda a Noale (VE) l’azienda Aprilia per la costruzione di biciclette. Nel 1968 il figlio Ivano decide, insieme con alcuni collaboratori, di dar vita al primo ciclomotore Aprilia; in poco tempo l’azienda produce altri prodotti, quali i ciclomotori Colibrì e Daniela.

Nel 1970 nasce il primo veicolo da cross, il ciclomotore Scarabeo, presentato nelle versioni da 50 e 125 cc e con diverse soluzioni estetiche.

Tra il 1974-‘75 sono prodotti i primi veri modelli da cross; le motociclette si fanno notare anche nelle competizioni internazionali, grazie ai piloti Maurizio Sgarzani e Ivan Alborghetti. Le vittorie ottenute permettono alla casa di Noale di aumentare la vendita delle moto di serie derivate e far conoscere il marchio anche nei mercati esteri.

Alla fine degli anni ’70 la produzione è cresciuta notevolmente, sia dei ciclomotori che delle moto.

Nel corso degli anni ’80 Aprilia inizia la produzione di moto per il trial, da enduro e stradali; l’esperienza competizioni e la cura estetica permettono all’azienda italiana di proporre motociclette ricche di elevate soluzioni tecniche e dal design originale.

Nel 1985 Aprilia si ritira dalle competizioni da cross e trionfa in quelle di trial grazie al pilota Philippe Berlatier; inizia anche l’esperienza nel Motomondiale classe 250 con una piccola squadra corse ed il giovanissimo pilota Loris Reggiani. Nel 1987 il binomio italiano trionfa nel Gran Premio di San Marino davanti alle moto giapponesi.

Nel corso degli anni ’90 Aprilia concentra la produzione sulle motociclette stradali con richiami abbondanti all’attivit‡ agonistica e sugli scooter.

Nel 1992 i piloti Alessandro Gramigni e Tommy Ahvala conquistano i titoli mondiali nel Motomondiale 125 e nel Trial. Nello stesso anno la casa di Noale lancia sul mercato due nuovi prodotti che dimostrano l’impegno del marchio per il rispetto dell’ambiente, Pegaso 125 e Amico LK, i primi modelli dotati di motore a due tempi e marmitta catalitica.

Nel 1998 Aprilia inizia la produzione di moto di grossa cilindrata, vincendo diversi titoli mondiali nella categoria SBK. Poco dopo, nel 2000, realizza il Ditech, un eccellente motore capace d’elevate prestazioni ed emissioni molto ridotte.

Nel 2004 la casa italiana rientra nelle competizioni offroad e vince nella categoria Supermoto S2 il titolo mondiale.

Nel 2000 Aprilia rileva i marchi Moto Guzzi e Laverda. Dal 2004 Aprilia fa parte del Gruppo Piaggio.

Tra i motoveicoli prodotti ricordiamo i seguenti modelli:

  • RC 125;

  • ST 125 (1983), la prima stradale;

  • AF1;

  • ETX 350;

  • TL 320 (1981), la prima moto da trial;

  • Pegaso 600 (1990);

  • Aprilia Climber, la moto con cui Tommy Ahvala ha conquistato il titolo mondiale nel Trial;

  • Scarabeo (1993), uno degli scooter a ruote alte più venduto;

  • Motò (1995), disegnata da Philippe Starck ed esposta al Museo d’Arte Moderna di New York;

  • RST Futura;

  • ETV mille;

  • Atlantic.

  • Il sito: www.aprilia.com