Foca monaca

La foca è un mammifero carnivoro della famiglia dei pennipedi. Il suo nome deriva dal colore del suo mantello che sul dorso si presenta grigio scuro o marrone diventando man mano chiaro sulla pancia dunque ricorda i colori delle vesti di alcuni ordini monastici. Questo tipo di foca, scoperta per la prima volta da Fleming, si divide in tre specie: La Monachus monachus - foca monaca del Mediterraneo, mentre la Monachus tropicalis è foca monaca dei Caraibi, estinta nei primi anni del 1900. Infine abbiamo la Monachus schauinslandi, la foca monaca delle Hawaii, oggi la specie più numerosa perché da tempo salvaguardata.

Anche la foca monaca mediterranea è protetta dalla legge la prima uscita nel 1938, purtroppo la specie pare non raggiunga i 400 esemplari.

Un tempo era molto diffusa nel Mediterraneo, ma con la caccia indiscriminata che è stata fatta da parte dei pescatori (addirittura a volte veniva cacciata con la dinamite), ne ha determinata la quasi completa estinzione. Questo problema è stato generato oltre che dai pescatori che la consideravano concorrente nella pesca e perchè rovinavano le reti per prendere il pesce, anche dai piccoli costantemente in pericolo, dato che fino a quattro mesi non sanno nuotare e spesso muoiono affogati a causa delle mareggiate che talvolta riempiono le grotte dove solitamente vivono. Queste foche inoltre, sono poco prolifere, difatti danno alla luce un solo piccolo ogni due anni, e la gestazione dura 11 mesi.

La foca monaca del Mediterraneo oggi è monitorata da varie associazioni, anche un gruppo di lavoro italo-turco ha osservato i comportamenti e le abitudini della foca per difenderla dalla completa estinzione.

Le dimensioni della foca monaca possono raggiungere una lunghezza da un minimo di 80 cm ad un massimo di 240 cm e possono raggiungere 350 – 400 kg. di peso. Preferisce vivere lungo le coste e vive in gruppo. All’inizio del 1900 era  distribuita su tutto il Mediterraneo, ora rimangono pochi gruppi situati in Italia (Sardegna  Liguria, Isola di Montecristo e Sicilia), Turchia,  Grecia e Croazia. Il suo cibo è il pesce ma anche molluschi e polpi. I maschi della specie sono solitari, mentre le femmine vivono in gruppi con i loro piccoli che vivono con loro per i primi due anni di vita, quando raggiungono la maturità sessuale.