Pesci rossi e zanzare
Con l’arrivo della stagione estiva compare anche la
fastidiosa compagnia delle zanzare, insetti sempre pronti a pungerci e a
costringerci a stare spesso a grattare le bolle, ricordo della loro
“visita”. Fermo restando il diritto delle zanzare (le femmine
della specie) a succhiarci il sangue indispensabile per il loro ciclo
riproduttivo c'è anche il diritto umano a tentare la riduzione dei danni
causati da questo insetto. Danni che non risiedono nella irrilevante
quantità di sangue prelevato ma nel liquido che iniettano
preventivamente (un anticoagulante) per far scorrere il sangue più
fluidamente. Questo liquido è il problema delle "bolle" e soprattutto
della irrefrenabile voglia di grattarle. Ancor più grave è la
trasmissione di malattie virali come
dengue e malaria.
Uno tra i metodi naturali per prevenire la proliferazione di questi
fastidiosi insetti è quello di utilizzare dei carassidi (quelli che noi
chiamiamo
pesci rossi) nelle vasche dei giardini. Si tratta di un trucchetto da adoperare quasi esclusivamente nelle città. Questo perché
in altri ambienti, come la campagna o presso dei corsi d’acqua è
possibile che ci siano altri predatori per le zanzare come ad esempio
rane, rospi e
carpe, per non parlare di pipistrelli e libellule. Proprio
per favorire un equilibrio della biodiversità, dunque, il nostro parere
e consiglio è quello di inserire i pesci rossi in luoghi cittadini
appropriati. Inserire troppi animali con la stessa “dieta” fa correre il
rischio di mettere una specie a rischio, in quanto alcuni predatori non
riusciranno a sfamarsi a sufficienza.
Ma come fanno i pesci rossi a contrastare le zanzare? Molto
semplicemente mangiando le larve dell’insetto che vengono deposte a pelo
d’acqua. Le zanzare infatti depongono le loro uova su acque ristagnanti,
come potrebbe essere un laghetto da giardino.
Il nome scientifico dei comuni pesci rossi è carassius
aurata seguito da un altro termine per le specifiche sottospecie (quello
rosso anche nel colore è ad esempio carassius
aurata aurata) e, prima di inserirlo in una vasca, raccomandiamo
di informarsi bene su quali siano le necessità di questi animali.
Ricordiamo che i
pesci rossi sono in ogni caso animali resistenti che ben si adattano
alle alte temperature che piccole vasche artigianali possono raggiungere
d’estate.
|