Razza di cane da difesa, i cui principali progenitori sono due cani tedeschi di tipo molossoide, il Bullenbeiszer (morditore di tori) e il Barenbeiszer (cattura orsi), utilizzati, nel Medioevo, nei combattimenti con i tori e nella caccia all’orso, al cinghiale e al cervo oltre che adibiti per la guardia delle mandrie; tali cani, incrociati con il Bulldog e con altre razze, originarono il Boxer (pugilatore) che ebbe subito un notevole successo sia per il suo temperamento e sia per l’intelligenza e dolcezza nei confronti dei cuccioli e dei bambini.

Di taglia media, robusto, di struttura corta e quadrata, il Boxer, ha muscolatura asciutta, fortemente sviluppata; l’ossatura è forte; il torace è profondo con costole molto arcuate; l’addome è retratto; la testa è caratteristica ed espressiva a causa del muso fortemente rincagnato; la mandibola sporge oltre la mascella ed è lievemente curvata verso l’alto.

Le orecchie, sottili, con attaccatura alta e molto laterale, pendono piatte lungo i lati della testa quando il cane è a riposo, pendono in avanti quando il cane è vigile. In alcuni paesi, fra i quali l’Italia sono tagliate in punta.

L’occhio è scuro, marrone, non troppo piccolo, con bordi delle palpebre scuri; il pelo è corto, uniforme, liscio, lucente, di colore fulvo o tigrato; tartufo largo di colore nero con una linea tra le narici.

La coda ha attaccatura alta, portata eretta e in genere tagliata a cinque centimetri di lunghezza e, quando il cane è felice o eccitato, viene mossa freneticamente tanto da agitare l’intero treno posteriore.

Le zampe anteriori sono lunghe, dritte e parallele e terminano con piedi dai grossi cuscinetti e dita arcuate; le posteriori, molto muscolose, hanno cosce ampie e curve e terminano con piedi più lunghi di quelli anteriori.

Le misure del Boxer oscillano da 57 a 63 centimetri al garrese nel maschio; da 52 a 59 centimetri nella femmina.

Apparentemente dotato di inesauribile energia, è sempre ben disposto al gioco e al lavoro anche se a volte è un po’ esuberante; anche in età avanzata si mantiene vivace ed atletico; di notevole coraggio e disciplina è un attimo cane da guardia e da compagnia. In famiglia è innocuo ma diffidente verso gli estranei. L’attaccamento del cane e la sua fedeltà verso il padrone e verso tutti i componenti la famiglia ne fanno un prezioso e simpatico amico, difensore e accompagnatore. Il suo carattere è leale, privo di falsità e di malizia anche in età avanzata.