I MISSILI
Secondo il
significato riportato nel Dizionario Treccani, un missile (dal latino
mittĕre, “scagliare”), è un “corpo volante senza pilota, con propulsione
propria per tutta la traiettoria o per parte di essa, dotato di apparecchi
di teleguida o di autoguida (in ciò si distingue dal razzo), e portante
un carico utile (cariche esplosive, strumenti scientifici, sonde spaziali,
ecc.) usato specialmente a scopi bellici”.
In questa
breve introduzione, tratteremo principalmente dei missili per scopi
bellici.
Dal lancio
del primo V1, il potente razzo utilizzato come arma di rappresaglia
dalla Germania per i bombardamenti su Gran Bretagna e Belgio, i missili
hanno sostituito quasi del tutto i razzi sia a scopo bellico che nelle
missioni aerospaziali.
Ciò che distingue
il missile dal razzo è prima di tutto il sistema di guida che permette
al primo di essere pilotato da terra o con apparecchiature poste su
di esso. Il missile mostra quindi nella capacità di guida il suo punto
di forza. A differenza del razzo, che una volta terminato il propellente
per la produzione di gas utili al suo movimento è destinato alla distruzione,
il missile può modificare la sua traiettoria durante il volo, permettendo
in questo modo un controllo totale del veicolo.
Possiamo
distinguere due classi principali di missili: i balistici e i
guidati.
I primi seguono
le leggi balistiche, descrivendo in volo una traiettoria balistica senza
spinta. Fanno parte di questa categoria i potenti missili balistici
intercontinentali (ICBM, Intercontinental Ballistic Missile),
missili a lungo raggio capaci di descrivere traiettorie sub-orbitali
ed orbitali. Possono trasportare testate nucleari, come il Minuteman
III, ed essere lanciati da terra o da sottomarini. Le nazioni che
possiedono sistemi ICBM sono Stati Uniti, Russia e Cina. L’SLBM è un
missile balistico lanciato da sottomarino (Submarine-launched ballistic
missile) è posseduto da Stati Uniti, Russia e Francia.
I missili
guidati sono dotati di sistemi che permettono di controllarne il movimento
in volo. Sono spinti da motori a razzo alimentati da propellenti solidi
o liquidi. I sistemi d’arma che permettono ad un missile guidato di
completare il suo volo sono il sistema di inseguimento controllato
dall’uomo una persona o da un inseguitore automatico che individua l’obbiettivo
mediante la radiazione emessa dallo stesso (calore, luce o onde radio).
Le radiazioni possono essere rilevate da una stazione a distanza o dal
missile stesso.
Il sistema
di volo permette al missile di muoversi mediante spinta vettoriale
o alettoni, ali o altre componenti aerodinamiche.
Il sistema
di guida, infine, combina i dati dei due sistemi precedenti e permette
al missile di giungere all’obbiettivo.
Appartengono
alla categoria missili guidati i missili aria-aria, dotati di
motore a razzo e lanciati da aerei da caccia. Sono dotati di testata
esplosiva e di sistema di guida radar o termica (ad esempio l’AIM-7
Sparrow o l’AIM-54 Phoenix).
I missili
aria-superfice (Air to Surface Missile, ASM o Air to Ground
Missile, AGM) sono dotati di motori a razzo o jet. Vengono lanciati
da caccia o bombardieri come gli AGM-114 Hellfire (missile controcarro)
e AGM-65 Maverick.
I missili
antinave sono in grado di seguire un bersaglio in movimento grazie
al sistema di teleguida o a particolari sensori di bordo. Possono avere
gittata a corto o medio raggio, ma possono anche viaggiare a reggimi
supersonici, come i sovietici AS-4 ed AS-6.
Tra i più
diffusi missili antinave si ricordano quelli della serie Harpoon
(AGM-84 e UGM-84), di fabbricazione americana, che possono
essere lanciati da nave, aereo e sottomarino.
I missili
anticarro (ATGM o ATGW) sono in grado di annientare
grandi veicoli corazzati. Possono essere lanciati a spalla da un singolo
soldato o montati su veicoli vari. Tra tutti si ricordano l’RPG-7,
il Bazooka e il lanciarazzi multipli Katyusha.
I razzi
da crociera (cruise missile) possiedono un motore e delle
ali che permettono di controllarne la rotta e di seguire una traiettoria
guidata (ad esempio il BGM-109 Tomahawk). Possono essere lanciati
da terra, aereo o nave.
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