GEMMOTERAPIA
Ideata dal francese Pol Henry, potrà essere la cura omeopatica del futuro.
Si orienta sull'embrione vegetale cioè la gemma della pianta, che contiene
un alto numero di principi vitali, permettendo di utilizzare la parte più
terapeuticamente
attiva delle piante.
Le gemme delle piante contengono gli
embrioni di quelle che sviluppandosi diverranno le foglie.
Nella fase
germinale i principi enzimatici sono concentrati, nella fase di crescita
saranno diluiti per tutta la pianta, quindi le proprietà contenute in quel
piccolo nucleo sono maggiori di quelle contenute nell'intera pianta,
stimolando ulteriormente il sistema reticolo-endoteliale, mentre gli
elementi vitali sono più attivi.
Pol Henry, dai risultati del "test di
Halpern" ebbe l'idea della cura fitembrioterapica, che tratta la cura con
radici e scorza di piante.
Anche se le gemme restano il principale
prodotto di terapia, in alcuni casi sono usate anche altre parti delle
piante come radici e scorza, che hanno azione sul trofismo cellulare e
favoriscono lo scambio interstiziale.