KIA
Nel 1944 Chul-Ho Kim fonda a Seul (Corea del Sud) l’azienda
Kia Industrial; nei primi anni di vita la fabbrica produce componenti per
biciclette; nel 1952 nasce la prima bicicletta Kia, denominata Samcholli-Ho.
Nel corso degli anni ’60 Kia realizza la motocicletta C-100 e
il motocarro a 3 ruote K-360. A distanza di circa dieci anni, Kia inizia la
produzione di veicoli a 4 ruote, dapprima con i veicoli commerciali Titan e
Boxer ed in seguito con le berline Brisa e K-303.
Nel 1978 Kia realizza in proprio un motore Diesel (già nel
1973 aveva realizzato il primo motore a benzina per autovetture in Corea);
l’anno successivo produce, su licenza, le berline Fiat 132 e Peugeot 604.
Nel corso degli anni ’80 Kia continua la produzione di
veicoli commerciali e per il trasporto pubblico. Nel 1984, in accordo con la
Mazda Motors, realizza Ceres, un veicolo per uso agricolo; sempre nello stesso
anno, l’azienda coreana sigla l’accordo con la Ford Motor Company e nasce il
modello Pride/Festiva.
Al termine del decennio nascono il “Kia Economic Research
Institute” ed il centro di ricerca a Tokyo (Giappone).
Kia Motors, prima tra le case automobilistiche coreane, è
controllata per la maggior parte da Hyundai Motor Consortium; la capacità
produttiva, concentrata principalmente nei grandi stabilimenti di Sohari,
Kwangiu e Hwasung, è di circa 1,15 milioni d’unità annue. Altri stabilimenti
sono presenti in Indonesia, Iran e Cina.
Tra i veicoli prodotti ricordiamo:
-
i veicoli commerciali K2500 e Pregio;
-
le monovolume Carens e Carnival;
-
le ammiraglie Magentis e Opirus;
-
i SUV Sportage e Sorento.
Il sito:
www.kia-auto.it