GIOCHI
DI CARTE
SOLITARI
PIRAMIDE
MAZZO:
mazzo internazionale di 52 carte;
SVOLGIMENTO DEL SOLITARIO:
dopo la tradizionale mescolatura del mazzo si pongono
sul tavolo, scoperte 28 carte creando una piramide di sette file rispettivamente
di una, due, tre, quattro, cinque, sei e sette carte parzialmente sovrapposte
(le inferiori sulle superiori) con la fila da una carta al vertice e
la fila da sette carte alla base.
A parte viene posta sul tavolo una carta scoperta
con funzione di iniziare il gioco e di formare il mazzo degli scarti.
Le carte non distribuite vengono conservate in mazzo
coperto a costituire il tallone e potranno essere utilizzate tutte o
in parte durante lo svolgimento del solitario.
Sono carte libere e pertanto spostabili solo le carte
della piramide che non hanno carte soprapposte: quindi, all’inizio solo
le sette carte della base.
Le carte spostabili possono essere tolte dalla piramide
per essere impilate appoggiate sulla carta visibile del mazzo degli
scarti (in questo mazzo le carte vengono impilate scoperte una sull’altra
in modo che solo l’ultima posta sia visibile) costruendo una sequenza
di valore ascendente o discendente (si può invertire il senso della
sequenza in qualsiasi momento) senza distinzione di seme o di colore.
L’Asso è contiguo al Re.
Le carte tolte dalla piramide rimangono definitivamente
nel mazzo degli scarti.
Lo spostamento delle carte inferiori della piramide
libera e rende perciò spostabili progressivamente le carte delle file
superiori.
Quando il gioco è bloccato non permettendo ulteriori
spostamenti si prende la carta superiore del tallone e la si pone, scoperta,
sul mazzo degli scarti; questa carta può originare, quindi, nuove sequenze
Il solitario si considera riuscito quando tutte le
carte della piramide sono state rimosse per finire nel mazzo degli scarti.
DIFFICOLTA’:
di riuscita non facile.
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