Solitario, dal latino solitarius, derivato di solus  = solo ha varie  interpretazioni che prendono connotazione e forza a seconda della frase in cui la parola viene inserita. Esempi concreti: Un “solitario” inteso ad indicare un diamante da alla parola il significato di “unico per bellezza e valore” ossia grande valenza positiva del termine; “non ha amici e gira solitario per la città”  indica solitudine forse abbandono e o asocialità, traccia un quadro mesto se non addirittura negativo.

Quando si parla di giochi il termine solitario indica semplicemente un gioco che si può svolgere con un unico concorrente.

Bisogna ricordare che il termine, nel campo dei giochi, richiama alla mente con immediatezza, giochi di carte congegnati per essere risolti da un unico giocatore.

Non ci si dimentichi comunque che “solitari” con le tessere del domino e con quelle del Ma Jong  sono, soprattutto in Oriente e negli Stati Uniti d’America, diffusi fra un numero di utenti non inferiore a quello dei giocatori di carte.

Il solitario o meglio, i solitari, dato che sono veramente tanti, si possono eseguire con uno o più mazzi di carte italiane  da quaranta pezzi che quelle francesi da  cinquanta due pezzi.

Questi mazzi vanno bene di ogni forma, tipo e misura tenendo presente che debbono essere tutti uguali nello svolgimento di una partita (tutte napoletane, tutte trentine, tutte francesi, ecc.) con l’imprescindibile necessità di avere un dorso identico; le partite possono essere giocate su qualsiasi superficie che consenta un appoggio corretto e stabile alle carte.

La tradizione vuole comunque il tavolo verde, carte classiche, misura standard delle stesse per la partita a singolo mazzo. Misura “patience” (termine inglese ed anche francese per “solitario” che indica il nome dei questi giochi nei mondi anglofoni e francofoni) che è di centimetri 4,4 di base per 6,6 di altezza per giochi con più mazzi.

Importante ricordare che i solitari vengono anche giocati sui propri computer sia in locale che on line e il numero di utenti che usa questa pratica è altissimo. Ci piace ricordare, al proposito, che la Microsoft (è non è l’unica ditta a farlo), leader mondiale di sistemi operativi, installa in essi alcuni dei solitari più noti e più giocati al mondo.