GIOCHI DA
TAVOLO
GIOCO DELLE PULCI
Simpatico ma ormai dimenticato gioco al quale si
dedicavano i ragazzi del dopoguerra nelle lunghe e fredde serate invernali.
Il gioco si compone di alcune serie di gettoni di
colori differenti (dette pulci) di un gettone più grande per ogni serie
oppure di una palettina per ognuno dei diversi colori, di una scodellina
o di un piattino.
Si gioca in due o più giocatori; ognuno sceglie una
serie di gettoni e li allinea davanti a sé, premendo sull’orlo di ciascuno
di essi con il gettone più grande, o con l’apposita palettina; lo scopo
del gioco è di far saltare le pulci nel recipiente posto al centro del
tavolo che sarà opportunamente ricoperto da un tappeto.
Vince chi riesce a far entrare prima tutti i suoi
gettoni nel contenitore al centro del tavolo.
Una variante del gioco è di eliminare il salto delle
pulci nel contenitore con la "cattura"delle pulci degli avversari cercando
di sormontarle, saltandovi sopra col proprio dischetto, e "mangiare"
i gettoni degli avversari; vince chi riesce a "catturare" più dischetti.
All’inizio del gioco vanno concordemente stabilite
le poste in palio che nel salto delle pulci nel contenitore la suddivisione
dei premi è la seguente: 50% a chi per primo introdurrà due gettoni
nel contenitore; 50% a chi introdurrà tutti i gettoni del proprio colore
nel contenitore.
Nel caso, invece, della variante della "cattura"
delle pulci, l’intero bottino va al giocatore che sormonta più dischetti.
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