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CIRCUITO DI SHANGHAI
L’uscita dall’isolamento socio - politico del
colosso cinese è stato un processo riscontrabile
anche in tanti piccoli particolari.
Uno tra questi è stata la nascita del circuito
di Shanghai.
Si tratta di una pista costruita nel 2003 e
divenuta tra i 2004 e il 2005 sede dei mondiali
di Formula 1 e del Motomondiale della Dorna
(125, MotoGp2. MotoGp).
È stata ricavata recuperando un terreno paludoso
sito a nord della città.
La costruzione di questo circuito è opera del
progettista tedesco Hermann Tilke, un esperto in
questi lavori essendo stato responsabile della
creazione di altre piste come quella malese di
Sepang e quella del Bahrein.
La scelta della struttura della pista nasce
dalla volontà di recuperare il più possibile la
forma dell’ideogramma cinese che corrisponde al
fonema “Shang”
(上).
Si tratta di una pista abbastanza lineare,
costruita nel tentativo di facilitare i sorpassi
dei vari veicoli.
Caratteristico di questa pista è anche la
presenza di una mascotte che attraversa la
griglia di partenza e i paddock. Haibao, questo
il nome del pupazzo, rappresenta davvero una
ulteriore apertura della Cina al mondo esterno.
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