Circuito - Pista - Autodromo -
Motodromo
L'esigenza di gareggiare in
velocità ha portato alla creazione di Circuiti
di gara che a seconda delle tipologie dei mezzi
assumono nomi anche diversi da quello di
circuito che deriva dal latino circuítus
che si traduce come giro ma sottintende
un percorso che può anche essere molto
variabile.
Dunque esistono circuiti
sinaptici, matematici, elettrici che non
riguardano il discorso di questa rubrica,
circuiti aerei, navali, terrestri e satellitari
che sovrastano e ampiamente ricomprendono la
rubrica che state sfogliando. Infine nella
specificità propria di chi sta dando un'occhiata
a "mezzi" meccanici di trasporto circuiti che a
seconda delle esigenze prendono il nome di
autodromi, motodromi, piste...
Parte di grande rilievo ha,
per circuiti creati per competere in velocità,
il discorso sicurezza che ha per obbiettivo
l'incolumità dei piloti e quella degli
spettatori.
Ci piace citare il caso
automobilistico della Grand Prix Drivers
Association (GPDA) che propose per la F1, agli
albori degli anni settanta, e poi fatte
adottare, tute ignifughe, caschi integrali e
cinture di sicurezza. Ovviamente anche altre
associazioni sparse in tutti i campi motoristici
hanno dato il contributo alla sicurezza che
cerca di bilanciare i rischi derivanti dalla
velocità e dalle indispensabili manovre di
sorpasso che nei fatti rispondono con successo
all'esigenza di spettacolarità tipica di questi
sport.
Piste
e Circuiti |
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