Correre nel verde Nautica: navigazione, imbarcazioni, diporto e storia della marineria - Correre nel verde direttore responsabile Giorgio Gandini


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NAUTICA

MITI E LEGGENDE DEL MARE

SIRENE

Nella cultura occidentale con il termine “sirena” viene rappresentato un essere mitologico con il corpo metà da pesce (quella dalla vita in giù) e metà da donna. Il mito delle sirene non è di esclusiva inventiva del bacino mediterraneo: queste creature sono presenti nelle mitologie scandinave, irlandesi e inglesi, tedesche e russe. Nella tradizione orientale, invece, la sirena è metà uccello e metà donna. In questa leggenda le sirene sembrano somigliare molto alle arpie della cultura greco-romana.

La prima opera in cui troviamo menzione delle Sirene è l’Odissea di Omero. Le sirene con il loro canto ammaliavano i marinai che perdevano ogni percezione  trovandosi loro malgrado costretti a schiantarsi sugli scogli dell'isola dove le mitiche sirene vivevano e divenendo così il loro pasto.

In tutte le saghe mitologiche solo due navi scamparono all’attacco ammaliatore delle sirene, salvandosi così da un terribile destino: sono l’imbarcazione di Ulisse, di ritorno dalla guerra di Troia, e quella degli Argonauti.

L'eroe dell’Odissea, dietro suggerimento della maga Circe, creò con la cera dei tappi per le orecchie dei suoi compagni, mentre per se stesso ingegnò di farsi legare all’albero della nave per poter ascoltare il canto delle sirene senza causare danni. La nave degli Argonauti, invece, si salvò grazie a Orfeo che riuscì a battere le sirene nel canto. A causa di questa sconfitta le sirene si buttarono in mare e furono trasformate in sassi.

È stato ipotizzato che la leggenda delle sirene fosse collegata ad una specie di mammifero marino, il dugongo. Questo animale nell’antichità era diffuso anche nel Mar Mediterraneo: questo essere ha le ghiandole mammarie sul torace e solitamente tendono ad allattare i propri cuccioli reggendoli con le pinne anteriori, in maniera del tutto simile alle donne. In antitesi con questa ipotesi è la parte di leggenda sulla loro voce melodiosa e sulla loro bellezza, due qualifiche che sono in netto contrasto con le caratteristiche del Dugongo.

Sono molte fiabe che raccontano di sirene che sognano di diventare umane a tutti gli effetti, con due gambe al posto della coda e delle pinne. La favola di Andersen, interpretata da Disney in un cartone animato del 1989 con il titolo “La Sirenetta” ha fatto di Ariel l’icona più famosa di tutte le sirene.