NAVIGANTI ED ESPLORATORI
Navigare, esplorare,
scoprire, avventurarsi verso mete sconosciute o immaginate, superare la
paura dell’ignoto per apprezzare il piacere della scoperta, separarsi da
ciò che è noto per trovare nuova conoscenza, gioire di un’intuizione
come una nuova finestra sul mondo. A tutto questo ogni esploratore è
andato incontro nei lunghi viaggi che in nome dell’umanità ha condotto e
continua ancora a compiere.
In questa nostra
rubrica dedicata agli esploratori ed ai navigatori, cerchiamo di
presentare soltanto alcuni nomi che hanno caratterizzato la storia
dell’uomo, sicuri che il lettore, insieme a noi, possa effettuare un
breve viaggio alla scoperta di ciò che non si conosce, o che magari
giace in qualche luogo nella nostra memoria. Ogni scoperta, crediamo, si
unisce a tutte le altre, e diventa un punto di osservazione privilegiato
per scoprire la vita.
Magellano, Cook, De
Gama, Drake, Cousteau sono nomi di uomini che ci hanno aiutato a sognare
prima di tutto, poi a conoscere. Questi uomini sono oggi dei punti fermi
nel vasto mare delle scoperte, riferimenti precisi come le stelle che li
hanno guidati, fonti di conoscenza come le terre che li hanno accolti.
Ogni esploratore porta
con sé il bagaglio di conoscenze della cultura che lo nutre e di tutte
quelle che lo hanno preceduto. Se si naviga nella memoria, ci sia
accorge che i Greci, gli Arabi, i Romani, i Portoghesi, gli Spagnoli, e
tanti altri ancora, sono molto vicini agli esploratori che oggi navigano
nello spazio o nei luoghi ancora sconosciuti.
Nell’epoca della
globalizzazione, le distanze appaiono ormai come limiti temporali; la
moderna concezione del viaggio come puro godimento preconfezionato
dentro precisi limiti di fruizione rischia di farci abbandonare per
strada molte ricchezze, molte sensazioni che solo una vera scoperta può
regalarci.
Perché in fondo il
viaggio è come una nuova nascita.
Alessandro Mele
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