WINDSURF
Il windsurf nasce in California (Stati Uniti d’America)
durante l’ultimo trentennio del 1900 grazie alle intuizioni del velista Jim
Drake e del surfista Hoyle Schweitzer; nel 1968 i due sportivi furono i primi ad
intuire la bellezza e la spettacolarità di una navigazione che unisce il
contatto diretto con l’acqua e il controllo del vento mediante una vela ed un
surf.
Nel corso degli anni la pratica ha dato vita ad un vero e
proprio sport, differenziandosi in navigazione standard ed acrobatica.
L’attrezzatura necessaria alla pratica sportiva della tavola a vela é
costituita di una tavola in materiale plastico di differenti lunghezze, dotata
di pinne di deriva e deriva a scomparsa; una vela in materiale
plastico, manovrata tramite una boma doppia.
Nel 1984 il windsurf compare come classe velica (categoria
Mistral) alle Olimpiadi di Los Angeles.
Tra i luoghi più adatti (spot) alla pratica sportiva
ricordiamo l’isola di Maui (Hawaii), Aruba (Caraibi), Cape Hatteras (Carolina
del Nord, USA).
Il windsurf compare in Italia durante gli anni ’70 lungo le
coste della Sicilia, sviluppandosi in seguito anche in Abruzzo, Marche e
Lombardia (lago di Garda). Tra i campioni italiani ricordiamo Alessandra Sensini,
medaglia d’oro alle Olimpiadi di Sydney e di bronzo a quelle d’Atlanta.
In Italia questo sport è sotto l'egida FIV (Federazione
Italiana Vela) che fra le sue "classi" annovera:
-
ALOHA
-
FORMULA WINDSURFING
-
FUNBOARD / RACEBOARD
-
MISTRAL
-
WINDSURFER