SIR FRANCIS DRAKE:
TERRORE DELLE NAVI SPAGNOLE
L’inglese Francis
Drake, nato nel Devonshire intorno al 1539 da agricoltori protestanti, è
certamente il più noto corsaro di tutti i tempi. È stato, inoltre, il
primo inglese ad aver circumnavigato il globo.
Le notizie biografiche
sono spesso nascoste dalle imprese avventurose che hanno caratterizzato
la sua vita.
Di certo, questo abile
navigatore ed esploratore ha iniziato la sua vita di marinaio in giovane
età.
Nel 1549, in seguito ad
alcune sommosse cattoliche, la famiglia Drake è costretta ad abbandonare
le terre in affitto e a fuggire nella città di Chatham.
All’età tredici anni
Francis è apprendista in una piccola imbarcazione nel Mare del Nord; qui
impara i segreti della navigazione ed affina le doti di pilota. A
ventidue anni è al comando di una nave inglese nel mare dei Carabi.
Nel 1570, la regina
Elisabetta I concede a Francis Drake una lettera di marca che lo
autorizza ad arrembare con nave armata in corsa le imbarcazioni nemiche,
in virtù dei diritti che l’Inghilterra rivendica sui suoi mari o sulle
navi straniere.
Il capo corsaro Drake,
grazie alle agili navi a sua disposizione e agli equipaggi ben
preparati, compie numerose spedizioni ai danni delle colonie spagnole.
Nel 1572, i corsari capeggiati da Drake aggrediscono una carovana
spagnola nel Golfo del Messico, impossessandosi di un ingente carico di
oro ed argento.
Drake torna in
Inghilterra carico di oro e di gloria.
Nel 1577 la regina
d’Inghilterra gli affida una missione del tutto ardua: attraversare il
mare del Sud (il Pacifico), luogo ancora sconosciuto agli inglesi e
dominato dalle navi spagnole. La missione si rivela alquanto ambiziosa:
cercare la leggendaria “Terra Australis Incognita”, stabilire nuove
rotte commerciali e cercare il passaggio a Nord-Ovest tra il quello che
oggi è il Canada e le regioni artiche. Per Francis Drake c’è un motivo
in più per portare a termine la missione: esplorare luoghi sconosciuti
ed arrecar ogni possibile danno ai tanto odiati spagnoli.
Il 13 dicembre del 1577
cinque navi con a bordo 177 uomini partono dal porto di Plymouth.
Francis Drake è al comando della Golden Hind. La spedizione si
avventura nell’Atlantico e punta verso il Rio de la Plata; poi dritti
fino alla Patagonia. Nel 1578 Drake supera lo stretto di Magellano e si
avventura nell’oceano Pacifico; risale sino al Cile ed al Perù,
saccheggiando e derubando navi e colonie spagnole. Drake prende possesso
della California, ed in nome della sua regina la chiama Nuova Albione.
Il tempo e gli eventi
hanno decimato la spedizione inglese: delle cinque navi partite da
Plymouth è rimasta sul mare solo la Golden Hind. Drake si dirige a sud e
punta verso la Terra del Fuoco, scoprendo la natura insulare di questo
arcipelago (a quei tempi si credeva che la Terra del Fuoco fosse
collegata al “grande continente meridionale”).
Drake prosegue il suo
lungo viaggio e nel 1579 raggiunge le Filippine. Le navi spagnole,
abituate a non temere nessun rivale nella vastità del Pacifico, vengono
attaccate con estrema facilità dai corsari inglesi.
Dalle Filippine Drake
raggiunge le Molucche e Giava.
Il lungo viaggio di
Drake è ormai giunto al termine; resta da superare ancora l’Oceano
Indiano e l’Atlantico del Sud prima di poter giungere nell’amata
Inghilterra.
Nel settembre del 1580,
dopo tre anni di navigazione, la Golden Hind approda nel porto di
Plymouth. I pochi uomini rimasti trasportano un enorme bottino di
guerra.
Drake viene nominato
cavaliere e per un po’ di tempo conduce vita tranquilla.
Nel 1585 Inghilterra e
Spagna entrano in guerra. La regina Elisabetta affida a Sir Francis
Drake il comando di una flotta di 25 navi nei Carabi. Le navi dei
corsari saccheggiano le colonie di Santo Domingo e Cartagena, arrecando
enormi perdite alla corona spagnola. Qualche anno più tardi, il vice
ammiraglio Sir Francis Drake è al comando della flotta incaricata di
fermare l’Invincibile Armada.
Era ancora in mare Sir
Francis Drake, a combattere contro gli spagnoli, quando, nel 1596 moriva
di febbre gialla al largo della costa di Portobello.
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