Unktehila

Gli Unktehila sono un tipo di mostruosi serpenti acquatici della mitologia Sioux.

Secondo la leggenda, prima che esistesse l'uomo, il mondo era abitato dagli Unktehila. Tra questi esseri, alcuni erano rettili enormi, altri erano dotati di corna, una parte ancora simili a dei serpenti acquatici, ed altri simili ad enormi lucertole. Questi terribili e malvagi esseri, che distruggevano ogni essere gli passasse a tiro, furono annientati dagli Uccelli del Tuono, incaricati della distruzione degli Unktehila da un ordine divino. Per realizzare la loro missione, gli Uccelli del Tuono trafissero con i fulmini i mostri acquatici e scaldarono i laghi e fiumi, fino a far bollire l'acqua e lasciando così gli Unktehila senza il loro habitat principale. Solo alcuni esemplari di questi predatori, di piccole dimensioni, riuscirono a salvarsi. Secondo la leggenda questi esseri scampati dalla strage furono gli avi degli attuali serpenti e delle lucertole.

Grazie alla moderna paleontologia possiamo oggi collegare gli uccelli di tuono a dei pterosauri, dei dinosauri volanti con un apertura alare di dodici metri e prevalentemente costieri; mentre agli Unktehila posso essere collegati i plesiosauri e i mosasauri: i primi erano rettili acquatici dal corpo tozzo, con un lungo collo e piccole zampe simili a pinne. I secondi erano invece dei serpenti di mare con una grande bocca e con gli arti utilizzati come pinne natatorie.

A confermare questo collegamento giova ricordare che gli antichi Sioux, molto prima che la paleontologia fosse una scienza, raccoglievano delle ossa enormi che affioravano dal terreno. Secondo la loro “medicina”, queste ossa erano dotate di poteri speciali e potevano essere adoperate in riti di guarigione. Inoltre, alcune di queste ossa erano venivano usate come monito e come manifestazione fisica delle forze malvagie rappresentate dagli Unktehila.

Ai giorni nostri capita spesso a molti paleontologi di rinvenire ossa di pterosauri assieme a fossili di mosasauri. Ciò significa che quando i nativi americani ritrovavano queste ossa vicine non era altro che la conferma dell’antica battaglia tra Unktehila e Uccelli del Tuono.