Le attività equestri si distinguono in due grandi gruppi:
le specialità olimpiche, rappresentate dal Dressage, dal Concorso Completo
d’equitazione e dal Salto Ostacoli, e le specialità non olimpiche, ossia
gli attacchi, il cross, l’endurance, l’equitazione di campagna, l’equitazione
americana, il cross, l’horse-ball, la monta da lavoro, il polo ed il volteggio.
ATTIVITA’ OLIMPICHE
DRESSAGE
Il Dressage, arte nata in Italia nel 1500 e perfezionata
nel 1700 in Francia soprattutto grazie all’opera di François Robichon de
la Guérinière, prevede esercizi di “alta scuola”, detti “arie” e distinte
in alte e basse.
Con il nome arie alte si indicano gli esercizi in cui
il cavallo si distacca dal terreno con il treno anteriore o con il corpo
intero: ballottata, capriola, corvetta, groppata, mezz’aria e passo-salto.
Le arie basse sono tutti quegli esercizi in cui il cavallo
mantiene il contatto con la superficie: cambiamento di mano, ciambella,
galoppata, mezza volta, passata, passeggio, piroetta, terra terra e volta
quadra.
Nel Dressage il cavallo ed il cavaliere eseguono una
serie di movimenti prestabili al fine di dimostrare la perfetta armonia
tra l’eleganza dinamica ed il movimento. Il campo di gara è rappresentato
da un rettangolo con fondo sabbioso.
Le categorie del Dressage riconosciute in ambito internazionale
sono il Prix St. Gorge, Intermediare I, Intermediare II, Gran Prix, Gran
Prix Special, Kur A e Kur B.
CONCORSO COMPLETO
IL Concorso Completo d’equitazione si articola in tre
distinte giornate ed in altrettante prove: addestramento, fondo e salto
ostacoli.
Durante il primo giorno di gara i cavalieri ed i cavalli
eseguono un numero stabilito di figure obbligatorie; la prova di fondo prevede
uno “steeple-chase”, marce di diverse lunghezze e un “cross-country” in
campagna con diversi ostacoli naturali quali guadi, tronchi ed altri. La
classifica finale Ë data dalla somma delle penalità accumulate nei tre giorni
di gara; in una situazione di parità vince chi ha ottenuto il punteggio
migliore nella “prova di fondo”.
SALTO OSTACOLI
I cavalli ed i cavalieri si cimentano su percorsi con
ostacoli numerati (elementi mobili o barriere); in caso d’abbattimento degli
ostacoli, rifiuto da parte del cavallo, disobbedienza ed altro, è assegnata
una penalità.
ATTIVITA’ NON OLIMPICHE
ATTACCHI
Negli attacchi il cavaliere guida una carrozza trainata
da un “tiro a quattro”, una pariglia o un cavallo. Anche in questa specialità
sono previste prove di fondo, addestramento e ostacoli.
CROSS
Come per il “cross-country” nel Concorso Completo d’equitazione,
anche in questa specialità Ë previsto il superamento d’ostacoli naturali
su un percorso campestre.
ENDURANCE
Nelle gare di Endurance i cavalli ed i cavalieri partono
in gruppo per affrontare un percorso campestre lungo diversi chilometri
(in alcuni casi si arriva anche oltre i 100 km). Durante la gara sono previste
una serie di soste con controlli veterinari al fine di valutare le condizioni
del cavallo (se le condizioni non rientrano nei valori stabiliti dal Regolamento
Veterinario l’atleta Ë passibile di squalifica).
EQUITAZIONE DI CAMPAGNA
Pratica non agonistica, ricreativa, caratterizzata da
passeggiate su percorsi campestri o sentieri di montagna.
EQUITAZIONE AMERICANA
La specialità Ë nata negli Stati Uniti d’America e si
Ë diffusa rapidamente anche in Europa; comprende 30 discipline, tra cui
“la gara dei barili” (Barrel Racing), Team Penning, Western Horse Manship,
Trail Horse, Reining, etc.
HORSE-BALL
Due formazioni di 4 cavalieri devono raccogliere una
palla senza scendere dal cavallo e lanciarla nel canestro avversario. Ogni
squadra deve eseguire 3 passaggi prima del tiro; il cavaliere non può trattenere
la palla otre 10 secondi.
MONTA DA LAVORO
Specialità che deriva dal lavoro con il cavallo e comprende
l’addestramento, la gimcana, lo sbrancamento (dispersione del branco) e
l’attitudine.
POLO
Sport molto diffuso in Asia ed introdotto dal Punjab
in Gran Bretagna intorno al 1800 (polo deriva dal tibetano “pulu”, palla).
In questa specialità due squadre di 4 cavalieri colpiscono
con una stecca una palla, lanciandola verso la porta avversaria; vince la
squadra che realizza il maggior numero di goal.
VOLTEGGIO
Specialità in cui il cavallo percorre al galoppo un percorso
circolare e il cavaliere (volteggiatore) esegue un numero stabilito di figure
ginniche. Il cavallo segue gli ordini di un tecnico detto “longeur”. Sono
previste prove individuali e a squadre (in questo caso uomini e donne possono
gareggiare insieme).
In Italia gli sport equestri sono sotto l’egida della
FISE (Federazione Italiana Sport Equestri).
Da alcuni anni sono ammessi alla specialità del Dressage
anche gli atleti disabili.
Federazione Italiana Sport Equestri:
www.fise.it