Proprio per la nostra specie che tanto si è specializzata
nel consumo di alimenti nel corso di qualche milione di anni, consumandoli
come la natura li offre, poi conservandoli con vari metodi ad esempio
l'essicazione o l'affumicatura, infine trasformandoli, ad esempio il
mais in polenta, fermentandoli, cuocendoli, raffreddandoli, spremendoli,
pastorizzandoli, torrefacendoli e chi più ne ha più ne metta.
Ancor oggi l'alimentazione, appena se ne esce dal
significato semantico, è sinonimo di sciagure: alcuni tipi di malattie
virali, talvolta contagiose, l'obesità, la gotta (nascosta dietro il
nome di eccesso di acidi urici) la denutrizione e i mostri che le corrono
intorno. Ma l'alimentazione è anche il godimento fisico, palatale, olfattivo,
talvolta coinvolgendo il tatto eccezionalmente l'udito (non storcete
la bocca pensando ad una esagerazione, pensate invece allo scrocchiare
del pane appena sfornato, all'esplosione beneaugurante del tappo dello
spumante, al rumore argentino della piccola fonte che si getta sulle
pietre). L'alimentazione può così apparire come piatta esigenza di sostentamento,
meccanismo automatico sveglia, cappuccino e cornetto imbustato o
surgelato, panino prosciutto
e formaggio e caffè, nota marca di un primo da riversare in padella
per la pausa pranzo,
affettato con latticino, contorno di verdura surgelata e a letto.
Televisioni, radio, giornali, riviste e questo odiato
ed amato internet che ti assicurano, confortati da ministri, scienziati,
opinionisti del settore, nutrizionisti, medici specialisti, ricercatori
e luminari vari una corretta informazione sull'alimentazione: oggi ci
dicono che il vino uccide, domani che fa bene e allontana l'infarto,
che consumare carne equivale votarsi al tumore e all'infarto
mentre il consumo di pesce migliora
le capacità psichiche e fisiche, cioè no... il pesce apporta mercurio
e piombo all'organismo uccidendoci, la carne presa con moderazione da
quell'indispensabile apporto proteico per lo sforzo breve che contraddistingue
la cadenza quotidiana della vita dei nostri tempi, osservando altresì
che è un peccato gravissimo non darla ai bambini e agli adolescenti,
vi sta venendo in mente che forse è meglio non prendere tutto per oro colato?
per noi è meglio verificare di persona e grazie al libero arbitrio
scegliere a seconda delle nostre singole necessità.
Come potenziare la nostra muscolatura? Come sostenere
sforzi fisici? Come dimagrire? Come rendere bella la nostra pelle e
le unghie e i capelli? Come sostenere sforzi intellettuali quali un
esame? Semplice, con una dieta appropriata! Milioni, forse miliardi
di euro girano nel mondo intorno a questo argomento.
Argomenti seri, che coinvolgono l'economia, l'etica,
la politica e la religione (divieti di certi cibi, rispetto di certi
periodi di astinenza, ecc).
Questi problemi li affrontiamo costantemente in ambito
giornalistico cercando sempre, affannosamente e con il beneficio del
dubbio di individuare le cause, diffondere informazione, aprire dibattiti,
cercare insieme a voi tutti un futuro migliore.
In questa rubrica però ci dilettiamo a dare informazioni
di base, per permettere a tutti di affrontare con serenità e possibilmente
con gioia un'indispensabile bisogno umano, quello del nutrimento che,
come tutte le cose può avere un approccio semplice e sereno che dia
la gioia dei piaceri piccoli e semplici dunque accessibili,
potenzialmente, a tutti.