Correre nel verde Cucina e dintorni: alimenti, ricette, articoli e informazioni sull'enogastronomia - Correre nel verde direttore responsabile Giorgio Gandini


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Verdura

Verdura è un termine gastronomico-nutrizionale che indica diverse parti di una pianta utilizzate nell'alimentazione umana. Non si tratta di un termine scientifico botanico perciò la sua accezione é variata nel corso dei secoli a seconda delle mutevoli delle mode culinarie. Nella tradizione culinaria europea la verdura indica solitamente quelle parti di ortaggi cucinate in cibi salati. Con questa distinzione sono riconosciute come verdura le foglie di spinacio, come i frutti del pomodoro o del peperone, o le radici di carota, i giovani fusti della pianta dell'asparago oppure i germogli del cappero.

La verdura viene utilizzata in una enorme quantità di varianti, sia come piatto a sé stante, sia come contorno di carni, pesci e formaggi, sia come ingrediente di piatti ripieni e infine, sebbene più raramente, come ingrediente dolce. la marmellata di pomodori e di rabarbaro possono fungere da esempio in questo senso.

A seconda della tipologia la parte più consistente della composizione delle verdure  è costituito dall’acqua e da fibre, le quali hanno un ruolo benefico fondamentale in quanto  rallentano lo svuotamento gastrico e migliorano la funzionalità intestinale. È risibile la presenza di glicidi, lipidi e, tranne in alcuni casi come le patate, i carboidrati.

Oltretutto, La verdura è importante soprattutto per via delle vitamine e dei sali minerali in essa contenute . Questo infatti la rende indispensabile alla nutrizione umana. Le vitamine, infatti, sono indispensabili alla conservazione ed<al mantenimento  della struttura dei tessuti e degli organi, per la sintesi di enzimi ed ormoni, per trarre  energia dai cibi ingeriti. Senza di esse il nostro corpo non può generare nuove cellule e  rigenerarsi. La loro mancanza cronica può causare gravi disfunzioni a  della pelle, del sistema endocrino e dell’ apparato digerente. Poiché il corpo non le produce è quindi necessario immetterle  dall’ambiente esterno tramite la nutrizione.

Per questo la verdura è ritenuta un buon antiossidante,un nutrimento cioè denso di  sostanze antiossidanti le quali ci preservano dall’invecchiamento precoce e dall’insorgenza di svariate patologie come i tumori.

L’impiego della verdura nell’alimentazione quotidiana è indicato soprattutto nelle diete ipocaloriche perché riesce ad assicurare una precoce sazietà con un introito calorico estremamente modesto.

Approssimativamente possiamo dire che le verdure verde scuro sono particolarmente ricche di fibre, calcio, ferro, magnesio e potassio. Contengono  vitamina A (beta-carotene), vitamina C, vitamina E e vitamina K, acido folico, riboflavina, Le verdure giallo-arancio sono, inoltre, fonti privilegiate di beta-carotene, una vitamina a potente azione antiossidante.

La produzione commerciale di verdure avviene tramite coltivazione sia in serra che in aperta campagna, un tempo con metodi tradizionali,ora sempre di più con coltivazioni integrate o biologiche poiché ritenute più sicure per la salute umana

La verdura, così come la frutta, perde il suo contenuto di vitamine col passare delle ore dal momento di raccolta,oppure con eccessivi lavaggi o causa dell’eccessivo  calore. Inoltre la maggior parte delle vitamine di una pianta risiedono nella buccia.

Per questo motivo, quando sia possibile farlo in sicurezza, è opportuno consumare le verdure appena comprate.