Struttura caratteristica e a volte folcloristica
della ristorazione è sicuramente la locanda che può assumere la
funzione sia di accogliente luogo ricettivo che di genuino luogo di
ristoro culinario.
La locanda offre ai suoi clienti gustosi piatti
che a volte possono coinvolgere anche tradizionali pietanze del
luogo, assumendo la configurazione di una tipica trattoria; inoltre
si può affittare una camera per fermarsi una o più notti.
Solitamente, da un punto di vista qualitativo, la
struttura alberghiera viene considerata superiore rispetto a quella
della locanda.
Le origini delle locande sono da ricercare durante
l'età del dominio romano; infatti esse nacquero grazie allo sviluppo
del complesso, ma efficientissimo, progetto stradale che collegava
tutte le svariate zone dell'impero, insomma strutture semplici ma
fornite di tutto l'occorrente per il riposo del viaggiatore nonchè
della possibilà di lavarsi e di mangiare e bere con annesse stalle
per eventuare cavalcature degli ospiti.
L'attuale struttura ricettiva e di ristoro, che ha
sostituito la locanda, è indubbiamente l'albergo con annesso il
ristorante; infatti la locanda anche nel passato post romano era molto simile ad una
trattoria provvista di camere per pernottare.
In molti racconti del passato o film narranti
fatti accaduti in epoche remote, si descrivono gesta di viandanti di
qualsiasi tipologia, che durante estenuanti viaggi, approfittavano
dell'ospitalità delle locande per far riposare le proprie membra e
rifocillarsi in vista della ripartenza.
Ne sono un esempio i libri scritti dai giovani
aristocratici della vecchia Europa durante il Grand Tour che
illustrarono le locande in modo preciso e caratteristico.
Molti artisti letterari hanno omaggiato la locanda
inserendola nei propri racconti e romanzi; tra i tanti possiamo
ricordare il tedesco Johann Wolfgang Von Goethe il francese
Alexandre Dumas.
Ai giorni nostri molti alberghi mantengono
all'interno del proprio nome l'appellativo “Locanda”.
In molte strutture che odiernamente ospitano le
locande attuali, un tempo risiedeva il centro economico degli
antichi borghi medievali; infatti al loro interno vi erano ubicati
laboratori per conciare le pelli, tintorie per trattare capi di
lana, filande e maceri di canapa.