LA FRUTTA E I SUOI BENEFICI
ARANCE ED
AGRUMI IN GENERE
Rafforzando il sistema immunitario con l’alta concentrazione di vitamina C e
stimolando i tessuti di sostegno dell’organismo come le articolazioni, le
gengive ed il tessuto connettivo, questi generi di frutta (mandarini, arance,
pompelmi, limoni) aiutano a sconfiggere le infezioni di origine virale e ad
abbassare, grazie alla pectina (una fibra in essi contenuta), il livello
generale del colesterolo.
Nello specifico il
limone contiene al suo interno una particolare sostanza,
detta limonene, utilizzata per sciogliere i calcoli della cistifellea.
BANANA
Visto il suo alto contenuto del sale minerale potassio (ogni banana ne
contiene in media 440 mg), la banana si ritiene uno dei frutti più consigliati
nel trattamento di casi di ulcera e di ipertensione.
ANANAS
Frutto di origine sudamericana, l’ananas, ormai molto comune sulle nostre
tavole, contiene la bromelina, cioè un enzima lipoproteico utilizzabile come
supporto nella cura di patologie quali l’artrite, l’angina e le infezioni
dell’apparato respiratorio.
L’ananas fresco inoltre è ricco di vitamina C, di potassio e, nonostante il
sapore molto dolce, è anche un toccasana per le diete, contenendo pochissime
calorie!
MELA
Uno dei frutti più tradizionalmente noti per le sue qualità benefiche, la
mela contiene molte vitamine e minerali, oltre alla pectina (concentrata sulla
buccia) che contribuisce al buon funzionamento dell’intestino.
Ottima per le sue proprietà anticancro, ricordiamo però un unico svantaggio
della "mela moderna", lieve ma da ricordare, ad oggi limitativo del suo
potenziale salutare: proprio sulla buccia, parte così ricca di proprietà
benefiche, si concentrano spesso la maggior parte dei prodotti chimici
(pesticidi),usati per la sua coltivazione e la sua conservazione, prodotti che
certamente non giovano alla nostra salute.
CILIEGIA
Oltre che buone utilissime per l’abbassamento dell’acido urico, le ciliegie
erano utilizzate in passato per combattere malattie quali la gotta (patologia
dovuta ad un’intossicazione da eccesso di proteine animali, dovuta spesso al
consumo di troppa carne rossa). Ad oggi, grazie al loro alto contenuto di
flavonoidi e di pigmenti vegetali, svolgono un ruolo importante con vari effetti
fisiologici positivi all’interno dell’organismo.
MELONE
Fra i frutti considerati regine del periodo estivo, il melone con il suo
bassissimo contenuto calorico (non più di 150 calorie per 500 gr), aggiunge la
dolcezza del sapore all’alto contenuto di elementi nutrizionali e apportatori di
effetti benefici, quali in particolare, l’anisina, composto usato sui pazienti
che soffrono di cuore: essa infatti rende più fluido il sangue ed allevia i
sintomi dei fenomeni di angina.
ALBICOCCA
Della stessa famiglia della ciliegia, della pesca e della prugna, questo
saporoso frutto originario della Cina, si pensa sia approdato in Europa ai tempi
di Alessandro Magno in Grecia.
L’albicocca contiene, comunemente alle altre specie citate, molti minerali
utili al nostro benessere, quali potassio, magnesio, ferro e zolfo.
Il periodo migliore per il loro consumo secondo natura va da giugno ad
agosto: inoltre se si tratta di albicocche biologiche vanno solo lavate con
acqua se si vuole con poco bicarbonato, altrimenti obbligatoriamente messe a
bagno in un detergente biodegradabile e poi lavate prima del consumo.
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