MELONE
Il melone è una pianta da
frutto Angiosperma (Cucumis melo) appartente alla famiglia
delle Cucurbitacee.
Si tratta di una pianta erbacea
annua, a fusto rampicante,
Le radici fibrose possono
allungarsi sotto terra anche oltre i 150 cm. Il fusto, ricco di
peluria, è ramificato con cirri; le foglie sono alterne, lunghe più
di dieci centimetri.
Viene coltivata nei paesi
temperati per via dei suoi frutti commestibili e dolci. Il melone
infatti molto dolce, profumato e succoso. Può presentarsi in forma
rotonda o ovale, con buccia gialliccia e polpa verdastra, ma può
essere anche gialla o arancione. La polpa è ricca di semi. Vi sono
due tipi di meloni estivi, caratterizzati sia da linee rilevate
sulla superficie e chiamati retati, oppure caratterizzati dalla
scorza liscia e chiamati cantalupi. più profumati quelli
invernali. Esistono poi i meloni invernali, dal profumo più marcato
Si pensa il melone come ad un
frutto Asiatico (In Cina è molto apprezzata per le sue virtù
terapeutiche), ma secondo altre fonti questa pianta proviene
dall’Africa. In Italia fu introdotta in età romana, come ci rivelano
alcuni dipinti presenti nei siti di Ercolano.
In Europa si diffuse più tardi
(fu Carlo VIII a introdurlo in Francia) e dopo il XV sec. si diffuse
in tutto il resto del mondo.
Il 60% della produzione mondiale
proviene dall'Asia; in Europa i maggiori produttori sono Spagna,
Romania, Francia e Italia (soprattutto nel mantovano e a Pachino in
Sicilia).
Il melone è un prodotto
saziante, ma meno dissetante dell'anguria (e per questo meno
apprezzato d’estate. di fatti, mangiarne a volontà nei mesi caldi
non è affatto consigliato salutari. Abbinato classicamente al
prosciutto crudo, I meloni vengono consumati come frutta o come
antipasto ma si possono anche cuocere per ottenere composte e
marmellate.
Anche se meno acquoso e leggero
del cocomero, Il melone contiene diverse quantità di vitamina A e C
oltre che B1 e B2
|