papaia
La papaia è un piccolo arbusto poco
ramificato, caratterizzato da un fusto dalla lunghezza molto
variabile (dai 5 a 10 metri). Le foglie sono a forma di spirale e
ordinate a diamante in posizione apicale rispetto al tronco. Le
foglie sono larghe, palmato-lobate, 50-70 cm di diametro. I fiori
nascono all'ascella del fogliame.
L’infruttescenza è composta da una
drupa carnosa e bacciforme, ricca di semi e di misura variabile dai
15 ai 45 cm con 10-20 cm di diametro. La buccia è di tonalità
diverse, può passare dall'ambra all'arancio. Nonostante assomigli ad
un melone (Papaia deriva dal nome atzeco Ababai, che significa
"pianta del melone"), non appartiene alla medesima famiglia dei
meloni, le Cucurbitacee, bensi alle Caricacee.
La Papaia cresce in ambienti
tropicali, è originario dell’America centrale e meridionale. Ha
bisogno di climi molti caldi, per questo motivo è uno dei pochi
frutti tropicali che non ha trovato fortuna nelle coltivazioni del
Mediterranee
Da questa pianta si ricava il
principio attivo della papaina, un enzima che ha proprietà
Proteolitiche. Dunque, diversamente dalla convinzione comune che sia
efficace solo per la digestione delle proteine, la papaia è utile
anche al dimagrimento. Grazie studi realizzati di recente, si è
osservato che la Papaia ha proprietà "ringiovanenti" per
l'organismo, poiché il suo effetto depuratorio non riguarda solo il
condotto alimentare, ma si allarga anche alle altre cellule
Si consuma al naturale o nei dessert.
Nella cucina tailandese è molto utilizzata nelle zuppe. Nel mondo
occidentale il suo succo è usato per la preparazione di succo
cocktail alcolici e analcolici
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