Melanzana

La melanzana (Solanum melongena) è una pianta appartenente alla famiglia delle Solanaceae.

Si tratta di una pianta erbacea, eretta, alta da 30 cm a poco più di un metro e dotata di fiori violacei o bianchi. La sua infruttescenza, che è la parte che consumiamo, è una bacca violacea di forma tonda, oblunga o, a seconda delle diverse varietà, ovoidale. Grandezza, forma e colore infatti differenziano tipologie di melanzane presenti in natura

I suoi fiori sono grandi, solitari e di colore violaceo o anche bianco. Essendo un ortaggio estivo e originario di climi subtropicali, richiede coltura in ambienti non eccessivamente freddi. A riprova di ciò basti sapere che la sua crescita s'arresta a temperature al di sotto dei 12° gradi.

Questo vegetale non è di origine europea, ma in realtà giunse dall’oriente ad opera degli arabi, diventando in breve tempo estremamente familiare nella cucina italiana. La melanzana è infatti originaria dell’India, dove nasceva spontaneamente già quattromila anni fa e dove, fin da quell’epoca, veniva conservata in salamoia e arricchita di spezie piccanti.

Sconosciuta ai Greci e ai Romani, la melanzana approdò nei mercati Siciliani intorno al 1300 grazie ai mercanti arabi, i quali già da qualche secolo avevano notato le sue preziose virtù alimentari. Oggi l’Italia è il maggior esportatore a livello europeo di questo ortaggio.

Alla melanzana appartengono numerose proprietà nutrizionali : la Melanzana e' ricca di acqua e quindi utile alla diuresi poiché stimola l’attività' dei reni. E’ inoltre ricca di potassio, vitamina A e C, fosforo, calcio, tannino e contiene pochi zuccheri.

Oltre a questi importanti vantaggi nutrizionali, possiede proprietà depurative e blandamente lassative; regolarizza e influenza positivamente l’attività' del fegato aumentando la produzione e l’eliminazione della bile. Secondo i nutrizionisti svolge inoltre un azione fondamentale nella riduzione del colesterolo nel sangue.

Il valore nutritivo delle melanzane (di qualsiasi varietà) non è consistente: Contiene infatti poche calorie e una bassa presenza di grassi,proteine e glucidi.

Anche la quantità di sali minerali è minima e per questi motivi le melanzane entrano con successo nelle diete dimagranti, ma a patto di non inficiare le loro proprietà benefiche eccedendo col condimento. Arricchirle con condimenti ricchi di oli e di grassi significa amplificare in modo eccessivo le calorie di questo legume, eliminando così tutti i buoni intenti di chi ha deciso di mettersi a dieta. Schiacciata con una forchetta e poi applicata sul viso, la polpa di melanzana diventa un ottima crema per il viso.

In gastronomia questo ortaggio offre le più disparate interpretazioni culinarie. Si servono fritte, ripiene come contorno, con la pasta o addirittura nelle torte. Le ricette più famose a base di questo legume sono sicuramente la parmigiana di melanzana e le melanzane arrostite.