ATTREZZI DA COCKTAIL
Chi non ha mai,
almeno per una volta, sognato di essere un barista giocoliere? Chi
non ha mai desiderato essere un emulo di Tom cruise nel film
“cocktail”? Nell’immaginario collettivo il barman è un mestiere
affascinante, e non solo perché implica un continuo contatto con la gente, ma soprattutto per la creatività, l’elemento principale di
cui questo lavoro si serve.
Tuttavia il mondo
dei cocktail è figlio di lunga tradizione e di una metodica
applicazione dei procedimenti di preparazione. Per questo motivo
alla base di questa pratica c’è bisogno di una strumentazione
apposita. In questa sezione sono elencati gli utensili che un
barman, o un semplice appassionato, deve possedere al fine si
preparare alla perfezione un buon cocktail. Alcuni di questi
strumenti esistono da tanto tempo, altri sono più recenti.
Questi attrezzi,
vecchi e nuovi, sono l’emblema di un ars culinaria da sempre legata
alla tradizione ma anche incline alle nuove tendenze e al variare
dei gusti.
Shaker
Lo shaker è un oggetto di forma cilindrica che si
utilizza per la preparazione di drink che necessitano un energico
scuotimento degli ingredienti che andranno a comporre il cocktail
(dall’inglese shake, scuotere). Un cocktail shakerato si fa
ponendo nello shaker i componenti (di solito ghiaccio, sciroppi,
succhi di frutta, liquori ma anche uova, latte e panna) e agitando vigorosamente per un lasso di tempo che va dai 5 ai 20 secondi.
Esistono tre tipi di shaker differenti: Il coppler, il boston e il
francese.
Il coppler è formato da tre parti (filtro,
contenitore, tappo). Il contenitore è la parte che contiene i
liquidi ed il ghiaccio; è fatto di cristallo o di acciaio. Il
filtro, chiamato anche cupola, si inserisce sopra il contenitore e
trattiene il ghiaccio durante lo shakeraggio. Il cappello, ovvero il
tappo, serve per chiudere la cupola. Le tre parti devono essere
perfettamente incastrate fra loro in modo da evitare fuoriuscite di
liquido durante lo scuotimento. Il cocktail viene versato aprendo
semplicemente il tappo.
Boston
Il boston (detto anche americano) è composto da due
pezzi conici, uno superiore (di plastica o vetro) ed uno inferiore
(di acciaio), che si incastrano tra di loro. La parte superiore è
adibita a contenere gli ingredienti. Dopo lo “shake”il cocktail
viene versato nel bicchiere dalla parte metallica. Viene
privilegiato rispetto allo shaker coppler o tradizionale per la
maggior capacità (contiene infatti il necessario per 4 cocktail a
volta) e per la maggior immediatezza nell’ utilizzo. Se il cocktail
ha bisogno di ghiaccio, si inserisce un colino in mezzo per non
farlo spostare da una parte all’altra.
Lo Shaker francese è composto da due pezzi, uno
"inferiore" metallico ed uno "superiore" formato da un coperchio
ugualmente di metallo. Il cocktail è versato dal pezzo basso, a
volte con l’ausilio di un colino metallico.
Blender
Il
blender è un frullatore elettrico dotato di più velocità: il suo
utilizzo nei bar avviene principalmente per fare cocktail come
Colada e Frozen, in cui una parte alcolica viene mischiata con
ghiaccio e frutti. Viene inoltre usato nella preparazione di
cocktail a base di frappé, crema di latte o drink con l’'uovo. É
costituito da una basamento, contenente il motorino, e da una
campana che si incastra sulla base. Generalmente la campana è di
vetro, acciaio inox e policarbonato e ha una capacità di 1 o 2
litri.
Centrifuga
Simile
al blender è la centrifuga, un oggetto sempre più utilizzato nei bar
italiani. Questo strumento consente di separare, mediante il suo
movimento turbinoso, la buccia dalla polpa di un frutto o anche gli
ortaggi dalle fibre, depositandoli in seguito in uno apposito
contenitore.
Pestello
è
detto anche muddler ed è una specie di martelletto rotondo utile per
preparare cocktail che necessitano l'impiego di menta o altre erbe
aromatiche.
Strainer
è un filtro dotato di un congegno a molla,
abitualmente è fatto di acciaio e si adopera con lo shaker Boston o
il mixing glass. Serve per fermare il ghiaccio al momento di
versare i cocktail nei bicchieri.
Mixing glass
è un boccale di vetro, che si trova in commercio in
dimensioni differenti, adibito alla preparazione di drink composti
da componenti che hanno bisogno di essere miscelati con
delicatezza(ad esempio vini liquorosi e il vermouth). Per mischiare
i drink con il mixing glass è sempre indispensabile servirsi del
cucchiaio miscelatore, e bloccare il ghiaccio tramite lo strainer.
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