Poretti
La Birra Poretti è un marchio storico per la produzione di birre in
Italia.
Le origini del marchio affondano fino al XIX secolo, infatti la
fabbrica è stata fondata nel 1877 da Angelo Poretti.
La storia del fondatore della fabbrica assomiglia a molte di quelle
raccontate sui ragazzi dell’Italia del periodo. Dopo un periodo di
vita nell’Europa centrale, dove la birra rimase semplicemente una
passione, il Poretti torna in Italia per mettere in pratica tutto
ciò che aveva imparato, aggiornando il tutto unendo, alle fonti di
acqua pura vicine alla sede della sua fabbrica, materie prime e
materiale tecnico dalla vicina Austria.
La Poretti, nel suo impianto di Induno Olona (VA) inizia a produrre
birre pilsner riscuotendo un grande successo.
Le cose vanno talmente tanto bene che nel 1902 dalla Poretti esce un
altro marchio, la Splugen. In questa maniera la fabbrica lombarda
diviene una tra le maggiori società produttrici di birra a livello
europeo.
Addirittura, nel 1910 la Poretti, con i suoi marchi, è la più grande
produttrice di birra italiana, con una produzione di più di 50000
ettolitri l’anno.
Intorno agli anni ’30 la fabbrica conosce una grande crisi, tanto
che la Poretti passa di mano alla famiglia Bassetti.
La storia delle due birre prodotte dalla stessa fabbrica diviene
però controversa. Infatti si decise di concentrare la produzione
esclusivamente sulla Splugen, togliendo dal mercato la “storica”
Poretti.
Intorno agli anni ’70 iniziano i primi rapporti, inizialmente di
semplice collaborazione, con il gruppo Carlsberg, che porteranno poi
alla fusione delle due società nel 2002.
Solo dopo il passaggio sotto l’egida della “Carlsberg”, i due
marchi, Poretti e Splugen, vengono riproposti in contemporanea.
Tra i prodotti migliori di questo storico marchio italina, troviamo
la birra bock, una birra chiara di bassa fermentazione dalla
gradazione alcolica di 6,5%.
La Splugen è una pilsner adatta alla grande distribuzione, di bassa
fermentazione e dalla fermentazione alcolica di 4,5%.
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