Latte
Il latte è per eccellenza l’alimento completo. Ha un alto
contenuto di proteine, calcio, fosforo,e vitamine A, B2 e B12 , e naturalmente
caseina e lattalbumina. Il latte comunemente usato è il latte vaccino, ma si usa
anche il latte di pecora e di capra.
Con le sue caratteristiche il latte con il suo alto apporto
di calcio favorisce nell’organismo umano il mantenimento delle ossa e dei denti.
I grassi contenuti non producono colesterolo nel sangue e sono facilmente
digeribili.
Recentemente si sono verificati in diversi soggetti
intolleranze al latte e ai latticini, intolleranza procurata soprattutto dal
lattosio (lo zucchero del latte). Anche per altri motivi si genera questa
intolleranza come l’uso di pesticidi e altre sostanze che la mucca ingerisce nel
mangime, le diossine altamente tossiche ecc. Negli ultimi anni, anche nelle
donne in gravidanza a differenza di prima si tende a far limitare l’assunzione
di formaggio negli ultimi 2 mesi di gestazione, per evitare fenomeni di
intolleranza nei neonati che sono sempre più frequenti.
A differenza di prima sono sorte delle perplessità sull’uso
del latte in campo medico ed alimentare, e si stanno cercando alimenti che
possono contenere lo stesso apporto di proteine e calcio. Verdure, latte di
soia, alimenti assunti da popolazioni orientali, statisticamente si è visto che
tali alimentazioni riducono l’osteoporosi e altre malattie degenerative tipiche
delle popolazioni occidentali che hanno una dieta principalmente proteica.
Comunque il latte è ancora oggi un alimento insostituibile
nella nostra alimentazione.
Si effettuano diverse lavorazioni del latte come quello
delattosato, cioè che ha subito un trattamento per cui il lattosio viene scisso
nelle due sue componenti: il glucosio e il galattosio, rendendo il prodotto di
più facile digestione, ed evita quei disturbi di pesantezza che a volte può
procurare.
Il latte in commercio subisce un processo di pastorizzazione
che permette la distruzione dei germi contenuti, senza nulla togliere dei valori
nutritivi, cosa che accade facendolo bollire, per questo si consiglia solo di
riscaldarlo, per non perdere le componenti nutritive contenute nel prodotto.
Il processo di pastorizzazione è ottenuto con un processo di
riscaldamento con temperature che vanno dai 54° ai 70° per circa 30 minuti e poi
raffreddato.
Il latte a lunga conservazione subisce un processo di
sterilizzazione, e si conserva per almeno sei mesi ed è più sicuro del latte
U.H.T.
Il latte U.H.T. subisce un processo di riscaldamento a 135°
dai 2 ai 5 secondi eliminando così ogni forma batterica. Con questo trattamento
si consente al latte di conservarsi per diversi mesi.
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