La befana a tavola
"La Befana vien di notte con le scarpe tutte
rotte ... " chi non ha sentito queste due strofe
iniziali di una delle più conosciute
filastrocche per bambini. Questa filastrocca ha
certamente più di dieci varianti. Qualcuna, alla
metà sempre uguale che abbiamo riportato,
aggiunge nelle due strofe rimanenti un sacco,
altre un cappello oppure un vestito ma non si
parla di cosa porti con se da lasciare ai
bambini eppure sappiamo che ci sono doni per i
buoni e carbone per i cattivi.
Per tantissimi decenni prima della seconda
Guerra Mondiale nella notte dell'Epifania la
Befana lasciava, preferibilmente vicino al
camino e in una calza, dei regali che per la
stragrande parte della popolazione italiana
erano dei dolciumi, biscotti, frutta secca o
candita e agrumi. Nel Dopoguerra il carbone è
diventato di zucchero e alle piccole leccornie
si sono aggiunti regali.
Dunque nella mutevole tradizione, tutta italiana
della Befana, un filo conduttore certo della
tradizione è dato dalle leccornie espressamente
legate a quest'evento gioioso che è l'Epifania.
Assodato il primato italiano,
il diffondersi di questa ricorrenza lascia
comunque dei segni nella gastronomia mondiale
come ricordano
alcuni piatti della tradizione:
Banane fritte al cioccolato
Gallettes
du Rois - Gallette dei Re
KING’S CAKE -
Roscón de Reyes - Torta del Re
Twelfth Night Cake - Torta di Mezzanotte
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