L'orzo è costituito da un culmo cilindrico, diviso da nodi ed
internodi in numero variabile. A livello di ogni nodo inizia una
foglia formata da una guaina (avvolgente il culmo).
L'infiorescenza
si manifesta in un una spiga composta, l'unità fiorale è la
spighetta formata da glume sterili che cingono al loro interno i
fiori, protetti da piccole brattee fertili.
L'orzo è ricco di proprietà curative: è rimineralizzante delle ossa,
è nutriente e tonico, previene le affezioni polmonari e
cardiovascolari ed è consigliato in caso di gastriti, coliti e
cistiti. Inoltre aiuta la concentrazione e l'attività cerebrale in
quanto contiene magnesio, fosforo, potassio, vitamina PP, E, calcio
e ferro.
È leggero da digerire ed è altamente energetico, al tal
punto da esser utilizzato, in passato, come ricostituente medico.
I
principi attivi presenti sono l’ordeina (alcaloide), la maltina, e
l’amido. L'orzo ha anche proprietà antinfiammatorie,agendo sul
sistema immunitario. Ha inoltre proprietà lassative, digestive e
rimineralizzanti.
L’uso principale che se ne fa in cucina è quello dell’orzo solubile.
Tostato in forno a temperature sui 170-180°C,viene in seguito
macinato in modo molto fine, al punto di ottenere una polvere simile
alla farina. Si usa per preparare velocemente delle bevande
aggiungendo acqua o latte. Le bevande vengono anche usate come
sostitutivi del caffè.