Zafferano
In origine, lo zafferano era prodotto
facendo seccare sul fuoco o al sole gli stimmi del Crocus sativus (nome
scientifico dello zafferano).
Questa spezia è conosciuta sin
da tempi remoti (antico Egitto e Medio Oriente) come preziosa medicina
e tintura.
Come colorante, è tuttora usato
nelle cerimonie di matrimonio in India anche come colorante della pelle.
A lungo è stato un materiale costoso,
spesso usato come merce di scambio.
Nella prima metà del XX secolo
la Spagna produceva cinquantamila chili di zafferano l’anno.
Sapendo che i pistilli di centocinquantamila
fiori danno 1 chilo di spezia, si può immaginare l'enorme quantità di
stimmi di Crocus Sativus necessaria a produrne così tanto.
Il crocus sativus (il nome significa
"molto buono da usare"), è una specie a fioritura autunnale.
Una fra le erbe più ricercate e
costose, contiene una sostanza detta crocetina, ossia il carotene idrosolubile,
in grado di effettuare una potente azione anticancro oltre che antiossidante.
In duplice valenza, oltre che in
cucina per insaporire raffinate pietanze, la tradizione vuole che possa
fungere da sedativo o da afrodisiaco!
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