ALLA
RICERCA DI NUOVI SAPORI
Campagna, mare o montagna con l'inizio della bella
stagione, non importa cosa
si sceglie per
passare il proprio
tempo libero. E' sicuramente questo il periodo, dove la natura è nel
suo massimo splendore, le piante rinascono producendo, fiori e frutti;
ma quanti di noi ne conoscono l'utilità e le proprietà.
Approfittiamo quindi
delle nostre escursioni, per entrare in contatto con il mondo VEGETALE
che non sia, quello del fruttivendolo, ma per ricordare piante, che
avevamo dimenticato, o per conoscerne di nuove, che possano servire
a variare i nostri sapori in tavola o ritrovarne di antichi.
Inizieremo con un'erba
comune come la classica CICORIA di CAMPO, usata fin dai tempi dell'antico
Egitto, la cicoria cresce naturalmente, nei campi,bordi di strade, prediligendo
terreni calcarei, azotati o alluvionali. Pianta perenne, a varietà da
coltivazione orticola come (radicchio o cicorione), ha foglie frastagliate
e divaricate con la parte interna rugosa.
Inizia a fiorire in estate fino a
metà autunno. Di questa pianta si possono utilizzare, oltre le foglie
anche i fiori e la radice. Pianta che stimola l'appetito, ha anche azione
lassativa, diuretica.
Si può consumare cotta od
a insalata, prendendo le foglie più giovani. La radice seccata e tostata,
si può utilizzare come surrogato del caffè. I suoi principi attivi principalmente contengono,
sali minerali, vitamine B,C,K e lattucina.
Patrizia Rubicondi
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