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culatello
Il “Culatello” è un salume
pregiato composto dai muscoli crurali posteriori ed interni della
coscia del maiale. Si asporta dai suini adulti e allevato secondo
tecniche tradizionali. Il culatello più famoso è quello prodotto dal
consorzio del culatello di Zibello. Fanno parte di questo consorzio
solo alcuni paesi della provincia di parma
(Busseto, Polesine
Parmense, Zibello, San Secondo, Soragna, Sissa e Colorno Roccabianca).
Il culatello è il più pregiato dei salumi, in quanto la sua
produzione segue rigidissime disciplinari e utilizza solo le parti
migliori della coscia suina. Il regolamento di tale consorzio
stabilisce addirittura l’obbligo ai produttori di operare la
maturazione del salume solo da novembre e febbraio, ovvero quando
l’umidità delle nebbia Padana avvolge i luoghi di produzione e
inficia positivamente nella stagionatura.
La lavorazione attraversa fasi
diverse, da prima la coscia viene disossata e asportata della parte
meno nobile, la quale diventerà il cosiddetto “fiocchetto”. Il
resto, che costituisce la sezione più soffice e pregiata, viene
accuratamente rifilato e costituito. Successivamente viene cosparso
di sale e massaggiato vigorosamente al fine di farlo depositare in
maniera armoniosa all’interno del salume. Di seguito il culatello
viene messo a riposo. Dopo un periodo di asciugatura, in cui il
culatello ha bisogno di clima secco e caldo, avviene la fase di
stagionatura.
la stagionatura è la fase più
importante della produzione e richiede un periodo di tempo lungo.
L’asciugatura e la stagionatura richiedono in totale un periodo non
inferiore ai 10 mesi. La stagionatura avviene in celle speciali e,
come detto in precedenza, in determinati periodi, dove il clima
umido delle zone della bassa padana mantiene morbido il salume,
regalando al culatello caratteri e fragranze gustose e inimitabili.
Dopo la sosta viene introdotto nella vescica del suino e
elegantemente annodato in modo da conferirgli la celebre forma “a
pera". Tale un passaggio che è chiamato investitura
Il culatello si serve come
antipasto, accompagnato al pane. Esistono inoltre diverse ricette
che contemplano l’uso del culatello come Il culatello con mousse di
funghi porcini e i fagottini di culatello. Si aggiunge anche come
condimento della pasta e nelle torte salate.
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